Saranno i primi a salire sui ceri freschi di restauro i bambini che domani subito dopo la messa delle 8 in basilica perpetueranno il rituale che ogni prima domenica di maggio, in occasione del ritorno in città li vuole seduti sulle macchine lignee portate a spalla orizzontalmente dai ceraioli. I ceri restaurati il popolo eugubino li ha abbracciati ieri nel corso della cerimonia di presentazione dell’intervento e delle nuove statuette dei Santi, trasmessa in diretta dalla nostra emittente. Tanta gente ha voluto prendere visione del lavoro effettuato dall'equipe di professionisti coordinata da Matteo Morelli, del dipartimento culturale del Comune, e composta dalla ditta "Minelli Marcello e Vincenzo – artigiani eugubini", che si sono occupati della parte strutturale del restauro, da "Ikuvium", "Co.re.ba", e dalle ditte individuali di Loredana Ferranti, Rita Fumanti e Anna Morena. Per quanto riguarda l'intervento sulle barelle, è stato affidato alla falegnameria Poggi. Il tutto – ovviamente – sotto il controllo della Soprintendenza ai Beni storico artistici ed etnoantropologici.
Hanno voluto sottolineare il valore culturale e scientifico dell'opera la prosindaco Ercoli, il vescovo Ceccobelli, il presidente dell'Università dei Muratori Alunno, l'assessore regionale alla Cultura Bracco, e poi Vittoria Garibaldi e Tiziana Biganti, della Soprintendenza per i Beni storici, artistici ed etnoantropologici dell'Umbria e il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia Carlo Colaiacovo. Costo dell'operazione, che comprende anche la realizzazione delle nuove statuette dei Santi, di 160mila euro, elargiti per il 50% da Comune, Regione, Università dei muratori, Famiglie ceraiole, Maggio Eugubino, e Diocesi e per il restante dalla stessa Fondazione Carisp
"Questo intervento è davvero eccezionale – ha commentato l'assessore regionale alla Cultura, Fabrizio Bracco – oggi tutti gli umbri vorrebbero sentirsi eugubini". "Non posso che esprimere la mia soddisfazione ed il mio orgoglio – ha ribadito il presidente della Fondazione Carisp, Carlo Colaiacovo – per aver contribuito alla realizzazione di questa opera tanto delicata quanto necessaria. I cittadini hanno potuto inoltre seguire i lavori passo dopo passo, a dimostrazione di come i Ceri siano un autentico bene collettivo". Le nuove statuette dei Santi, realizzate da Luigi Passeri, spiccano per l’accuratezza in tutti i dettagli. Particolareggiata anche la scelta delle vesti, ricamate da Gabriella Gaggiotti e Rosella Vantaggi, dell'associazione "Gubbio ricama", e cucite da Manuela Marchi e Giuseppina Fagiani dell'Università dei Sarti. Da segnalare la realizzazione dei nuovi gioielli da parte di Valentina Barilari, vale a dire il fermaglio del piviale e l'anello di Sant'Ubaldo e le borchie che sorreggono il mantello di San Giorgio. Le statue riceveranno l'11 maggio la benedizione di Papa Benedetto XVI in Vaticano, sono solo ore invece quelle che separano la città dalla discesa dei ceri e come sempre sarà possibile seguire la messa a partire dalle 7.45 e poi i ceri in città dalle 10, in diretta sulla nostra emittente e in streaming nel sito internet www.trgmedia.it
30/04/2011 19:18
Redazione