Il dossier con cui "*Perugia 2019 con i luoghi di Francesco d'Assisi e dell'Umbria*" si candida formalmente a Capitale Europea della Cultura per il 2019 ha varcato le porte del Ministero per i beni e le attività culturali e adesso è in attesa di essere messo al vaglio dalla commissione europea insieme alle altre concorrenti che aspirano allo stesso titolo. L'avvenuta consegna del lavoro progettuale è stata così commentata dall'assessore alla cultura delle regione Umbria* Fabrizio Bracco*: "Essere riusciti a comporre il dossier rappresenta non solo un atto formale nel percorso verso il titolo ma soprattutto la base su cui costruire una visione del futuro per l'intera regione, al di là del risultato di gara su cui, personalmente, sono fiducioso". "La regione Umbria ha sostenuto con convinzione fin dai primi momenti l'avventura con Perugia e Assisi, i due comuni promotori dell'iniziativa ai quali se ne sono aggiunti altri.
Riteniamo che la candidatura sia una grande opportunità - ha aggiunto Bracco - perché obbliga tutti, amministratori, cittadini, tecnici della Fondazione Perugiassisi 2019, ad ampliare la visione sul territorio, individuando nella filiera culturale l'asse strategico su cui puntare e che vede nella cultura non solo un programma di niziative ma l'insieme di
conoscenza, sviluppo sociale-economico e valorizzazione del patrimonio".E parlando di risultati l'Assessore ha aggiunto che "il primo risultato a cui bisogna fare riferimento in quest'avventura è proprio il metodo innovativo che guida la realizzazione del progetto messo nero su bianco e cioè lo sguardo futuro per lo sviluppo culturale, economico, sociale dell'Umbria".
La consegna dell'atto ufficiale, avvenuta giovedì 19 settembre, è stata affidata alla delegazione della Fondazione Perugiassisi 2019, l'organo che si è fatto promotore del progetto nonchè macchina operativa: Lucio Argano, Loredana De Luca e Claudio Quaglia. Ad oggi sono almeno 14 le città che come Perugia hanno ufficializzato la loro candidatura depositando il progetto negli uffici del Mibac sono: Matera, Siena, Pisa, Aosta, Ravenna, Venezia, Lecce, L'Aquila, Palermo, Taranto, Urbino, Mantova, Bergamo, Cagliari.
A designare la prescelta sarà una commissione di 13 membri, di cui sei designati dal ministero dei Beni Culturali e sette dalla Com- missione Europea. La Commissione effettuerà una valutazione dei progetti, assisterà alle loro presentazioni e selezionerà le città finaliste. Il termine per la presentazione dei dossier di candidatura è scaduto venerdì 20 settembre
Perugia
21/09/2013 14:47
Redazione