Droga, in Umbria cocaina e allucinogeni sopra la media nazionale

Il Report sulle dipendenze in Umbria curato dalla Regione e che fa riferimento al 2014 parla chiaro: cocaina e allucinogeni sono largamente diffusi tra i giovani e non solo. I giovani umbri che fanno uso frequente di cannabis sono 1.500, 12 mila quelli che l'hanno provata. Il 60% ha dichiarato di aver assunto stimolanti più di 5 volte l'anno. Ed ancora, in circa 5 mila fanno uso di cocaina, dato superiore alla media nazionale. Gli oppiacei sono assunti da almeno 3 mila persone, 1.800 umbri preferiscono gli allucinogeni. Nel confronto tra l'Umbria e L'Italia i consumi di sostanze stupacenti, alcol, fumo e gioco d'azzardo sono praticamente in linea, nella popolazione tra i 15 ed i 64 anni; ma i dati si impennano per cocaina e allucinogeni. I morti per ovredose sono diminuiti in una regione che ne registra comunque sempre troppi, con tante vittime che arrivano da fuori comune e fuori regione per acquistare la drga mortale nel capoluogo per poi morire in parchi, vicoli o parcheggi. L'80% dei giovani interrogati ha dchiarato di aver abusato di alcol almeno una volta nel 2014 e parliamo di persone tra i 15 ed i 38 anni. Il gioco d'azzardo riguarda il 6% della popolazione. I dati sono negativi anche sul fronte del tabagismo: l'Umbria è assieme al Lazio la regione nella quale si fuma di più con una quota di fumatori pari al 23% della popolazione. I dati resi noti ieri durante un incontro alla Sala della Partecipazione dellaPprovincia occasione per rinnovare, dopo due anni, le azioni del protocollo d'intesa in materia di prevenzione e contrasto al consumo di droghe.