E' nata l'AGO, Associazione Gubbio Osteoporosi. Stasera speciale "Trg Plus" alle ore 21

L'Osteoporosi è una malattia fisica ma anche un problema sociale e sanitario sempre più diffuso e pesante. Prevenire la patologia che colpisce le ossa e il complesso scheletrico non solo è possibile ma anche necessario soprattutto dopo la soglia dei 50 anni di età. E' il messaggio che è emerso dall'incontro pubblico dal titolo “Osteoporosi: non solo donna” svoltosi alla sala ex refettorio della Biblioteca Sperelliana promosso dall'Università della Terza Età e dal Lions Club Gubbio Piazza Grande Relatrice dell'incontro la dott.ssa Sonia Cristallini, endocrinologo e specializzata nelle patologie delle ossa, in particolare l'osteoporosi. L'incontro è stato introdotto da una novità importante per la comunità eugubina: la nascita di una nuova Associazione (AGO), di cui è presidente la dott.ssa Maria Vispi. “L'idea di un'associazione specificatamente dedicata all'osteoporosi – spiega la Presidente – nasce dalla necessità di diffondere in modo più capillare e diffuso una sensibilità ed una consapevolezza dell'importanza di prevenire questa malattia sempre più diffusa nella popolazione anziana ed in particolare tra le donne dopo la menopausa”. L'associazione Ago ha lanciato subito la prima iniziativa di informazione e prevenzione: mercoledì prossimo 12 dicembre infatti sarà possibile effettuare uno screening gratuito (richiesta prenotazione) presso il poliambulatorio Euromedica di via Pierluigi da Palestrina a cura della dott.ssa Cristallini, con il quale si potrà effettuare una MOC – mineralometria ossea computerizzata – e si potranno avere informazioni per l'iscrizione all'associazione Ago. “La Moc – ha spiegato la dott.ssa Cristallini – è un esame molto semplice, una sorta di radiografia della densità minerale delle ossa che va effettuato periodicamente, almeno una volta all'anno, per testare la salute del proprio scheletro. L'osteoporosi deriva da cause diverse, legate alla genetica, allo stile di vita, al consumo di fumo ed alcool, e si manifesta sulla popolazione femminile dopo la menopausa ma anche in quella maschile dopo i 60 anni. E' la causa di fratture e cedimenti della struttura ossea – il più tipico è la frattura del femore – che causa gravi conseguenze nella mobilità e nell'autonomia delle persone, oltre ad avere un costo sociale e sanitario molto elevato. Per maggiori informazioni sull'associazione AGO (Ass. Gubbio Osteoporosi) contattare Euromedica (075.9221378).