E’ iniziato il restyling del Blasone

Mentre la città è in fermento, la squadra si allena e i tifosi sono al lavoro giorno e notte per preparare le coreografie per gli imminenti play-off sono partiti i lavori di adeguamento dello stadio Enzo Blasone, commissionati dall’amministrazione comunale. La Lega infatti ha preteso determinati requisiti a partire già dagli spareggi per la promozione in serie B, il più oneroso dei quali riguarda l’ampliamento del settore riservato alla tifoseria ospite. Per sopperire ai circa 150 posti mancati, per raggiungere gli 800 richiesti dalla Lega, l’amministrazione comunale aveva prenotato con anticipo una tribunetta semovibile prefabbricata per il cui posizionamento si è iniziato a lavorare questa mattina ed a cui seguirà naturalmente un collaudo. Ma le richieste della Lega non si esaurivano soltanto alla capienza del suddetto settore, bensì prevedevano anche l’ampliamento della tribuna stampa che verrà estesa in altezza con un gradone in più e in larghezza con la costruzione di due tettoie laterali che ospiteranno le telecamere; e un totale restyling della sala interviste che si è deciso di dislocare in alcuni ambienti posti sotto la gradinata, in passato sede del Foligno che ad oggi avevano semplice funzione di magazzino. Ma per mettere a norma lo stadio si è dovuto metter mano anche alla sala antidoping ed agli spogliatoi, sviluppando ad esempio il numero delle docce disponibili. Tra i 20 e i 25 mila euro la spesa da parte del Comune per questi adeguamenti, un impegno che dovrà certamente essere sviluppato, come più volte sottolineato anche dall’assessore allo sviluppo economico Paolo Trenta, di concerto con soggetti privati in caso di promozione nella serie cadetta. Al momento comunque sono diverse le ditte appaltatrici che lavorano da oggi a ritmo serrato nell’impianto del santo Pietro per concludere certamente entro domenica 18 maggio, data fissata per l’incontro casalingo contro il Cittadella in uno stadio che si rifà, almeno momentaneamente, il look per ospitare un match storico per i colori biancoazzurri.