Eletto Papa Francesco, e' l'argentino Jorge Mario Bergoglio, Assisi in festa

La fumata bianca e' stata accolta da un boato, da decine di migliaia di persone in piazza S.Pietro. La proclamazione del suo nome ha probabilmente provocato la medesima reazione di giubilo ad Assisi e in particolare al Sacro Convento di Assisi. Per la prima volta nella storia millenaria della Chiesa il Papa porta il nome di Francesco. E' l'argentino Jorge Mario Bergoglio, il nuovo Papa e si chiamera' Papa Francesco. Assisi in festa per la scelta del nome del Pontefice. Pochi minuti dopo l'annuncio dell'elezione di Papa Francesco i frati francescani di Assisi hanno reso "lode a Dio e gioiscono per l'elezione del Sommo Pontefice cardinale Jorghe Bergoglio''. La famiglia francescana - e' detto in un comunicato - ''si stringe al Santo Padre con sentimenti di gratitudine, sincero affetto e profondo ossequio, promettendo con Francesco obbedienza e riverenza al signor Papa''. ''Laudato sii, mi Signore, per il nuovo padre e pastore che hai dato alla tua Chiesa'': il vescovo di Assisi, monsignor Domenico Sorrentino, con l'ANSA usa parole francescane per accogliere il nuovo Papa, che ha scelto di chiamarsi Francesco. ''Spero che venga presto a trovarci'', dice Sorrentino, ricordando ''i tanti suoi predecessori che lo hanno fatto negli anni scorsi''. ''Da Assisi - ribadisce il vescovo - parte per il nuovo Papa un grande abbraccio, affettuoso e filiale. Il nuovo pontefica avra' molto da fare, e da soffrire, ma la città del Poverello lo accoglie con grande fiducia, quella fiducia che per i cristiani e' fondata sul Vangelo e sulla parola di Cristo''''. La scelta di chiamarsi Francesco ''per Assisi fa riferimento a un nome che, dopo quello di Gesu'' Cristo, vuol dire tutto, perche' Francesco volle farsi Cristo. Sulle orme del Poverello - conclude il vescovo di Assisi - sono certo il nuovo Papa potra' intraprendere la strada piu' autentica per dare ancora un nuovo futuro alla nostra Chiesa, perche' San Francesco e' un fratello universale che parla, e parlera'' ancora per molti secoli, al cuore dell'uomo''.