In una sala affollata dell’Hotel Cenacolo Francescano di S. Maria degli Angeli si è svolta nel pomeriggio di sabato l’Assemblea programmatica della Lista Bartolini sul tema “Un nuovo modello di sviluppo per Assisi”.
L’Assemblea non ha deluso le attese di quanti s’interrogavano sulle scelte del Gruppo Bartolini in vista delle prossime elezioni. Il moderatore, prof. Nicolangelo D’Acunto, ha salutato gli ospiti presenti al congresso: Andrea Pilati, vicecoordinatore regionale di Forza Italia, Stefano Pastorelli, coordinatore comunale della Lega nord, Luigi Bastianini, segretario del Partito Socialista Italiano, Luigi Tardioli consigliere comunale di Assisi, l’ex assessore del comune di Assisi Francesco Mignani, Mauro Balani ex consigliere comunale di Assisi.
Nel suo denso intervento di apertura Giorgio Bartolini sottolinea che serve un salto di qualità nell’amministrazione della città e, dopo cinque anni di opposizione senza inciuci, ribadisce il giudizio negativo sulla giunta Ricci-Lunghi, ma guarda al futuro: “Siamo pronti a dialogare con tutte le forze politiche, ma specialmente con i cittadini e con le categorie produttive, escluse (per esempio i commercianti) dalle scelte che le riguardavano e che spesso hanno alzato la voce per difendersi”.
“I politici non devono pensare al proprio futuro personale e devono cominciare a riflettere sul futuro della città” continua Bartolini, che ha proposto la riduzione delle tasse sugli immobili sia di civile abitazione che delle imprese, per ridare fiato alle famiglie e creare lavoro per i giovani. Occorre riqualificare l’offerta turistica e mettere Assisi all’altezza del suo compito internazionale attraverso un piano del turismo affidato a personalità di livello mondiale che abbiano già ottenuto risultati significativi. Solo allora avrà senso istituire la tassa di soggiorno, come hanno già fatto Perugia, Spoleto e Gubbio, per non parlare delle altre città turistiche come Roma, Firenze e Venezia. Ciò non potrà avvenire tuttavia prima del 2017, poiché per il prossimo anno gli operatori hanno già stipulato contratti con le agenzie che non possono essere rimessi in discussione. Alle risorse provenienti dalla tassa di soggiorno si dovranno aggiungere nuovi project financing in grado di coniugare l’interesse degli imprenditori con quelli della collettività e i proventi di una adeguata strategia di merchandising.
Necessario in questa fase sarà anche un drastico taglio delle spese del Comune per evitare gli sprechi e razionalizzare il funzionamento di una macchina burocratica capace di grandi risultati, come dimostra l’esperienza delle giunte a guida Bartolini.
Nel dibattito successivo gli attuali consiglieri comunali Leonardo Paoletti e Simonetta Maccabei hanno insistito rispettivamente sui temi del turismo e della sicurezza, mentre Marta Alunni Barbarossa, portavoce dei giovani del Gruppo Bartolini, ha rappresentato il disagio di fronte a una città che, pur avendo un ruolo internazionale, non riesce a dare un futuro dignitoso ai suoi giovani e anzi ne mortifica la professionalità e le competenze. Per questo occorre riaccendere la speranza. Massimo Pizziconi ha proposto alcuni temi molto puntuali per favorire l’attività delle numerose associazioni del territorio. Concludendo i lavori il prof. D’Acunto ha affermato che questi spazi di discussione saranno necessari per tutta la campagna elettorale, affinché i cittadini, al di là delle alchimie politiche, possano scegliere sulla base di elementi concreti quali siano i progetti necessari per lo sviluppo della città e chi siano le persone davvero in grado di realizzarli.
Assisi/Bastia
26/10/2015 17:10
Redazione