Domenica 25 dicembre come ormai consuetudine, torna il concerto della Banda di Madonna del Ponte alla chiesa di S.Maria al corso di Gubbio dalle 17.30. La direzione come sempre è affidata al maestro Stefano Mancini. Ma grande attesa c'è per il giorno successivo, lunedì 26 dicembre per il concerto di un ensemble d'eccezione di scena alla nuova chiesa di Madonna del Ponte: già le prime due esibizioni, a Roma e Bastia Umbra, hanno riscosso grande successo. Si tratta del Concerto di Natale, in cui l’Ensemble Floriano Canàl e l’Orchestra da Camera di Gubbio uniti al coro Entropie Armoniche di Roma ed ai cori Città di Bastia e Aurora, Tanti come sempre gli appuntamenti per il Natale legati alle rappresentazioni. Tra le varie iniziative a Gubbio, sotto la luce dell'albero di Natale più grande del mondo, in questi giorni di festa c'è ovviamente la possibilità di ammirare il presepe a grandezza naturale nel quartiere di San Martino, mentre lunedì 26 a San Pietro torna il presepe vivente, con i vicoli e la piazza del quartiere che si animano di antichi mestieri (sarà così anche il 6 gennaio). In piazza San Giovanni, invece, è visibile l'illuminazione artistica ideata da Matteo Costantini. A Gualdo Tadino continua a riscuotere grandi consensi e partecipazione il presepio emozionale di Frate Indovino, il presepe di cartone più grande al mondo, di oltre 200 metri quadrati, allestito nella Chiesa monumentale di San Francesco che ha già attirato migliaia di visitatori. Fino al prossimo 15 gennaio anche i più piccoli potranno ammirare la complessa e suggestiva realizzazione che propone anche i minipresepi di cartone da portare a casa come ricordo della preziosa esperienza. Sempre a Gualdo Tadino è in arrivo anche il ‘Venite Adoremus’ presepe vivente a cura dell’Associazione culturale Capezza. Il 25 e 26 dicembre e il 5 e 6 gennaio, per il secondo anno consecutivo, il presepe vivente vedrà la partecipazione di oltre 100 figuranti e quest’anno si ispirerà all’adorazione di Gentile da Fabriano. La magia del presepe vivente si accende anche a Fossato di Vico. Lunedì 26 dicembre, alle 17.00, per la prima volta le vie del centro storico si trasformeranno in una piccola Betlemme. Tanti figuranti, dislocati all'interno del borgo medievale, porteranno indietro nel tempo i visitatori riproducendo antichi mestieri e le scene di vita quotidiana. La Natività verrà rappresentata all'interno della chiesa di San Pietro, la più antica di Fossato.