Anche quest’anno, il 27 e 28 maggio, il Ministero della Salute e il CNT( Centro Nazionale Trapianti) in collaborazione con le Associazioni ANED, AIDO e ADMO, istituiscono la giornata della donazione e trapianto di organi, cellule e tessuti denominata “Diamo il meglio di noi”. ANED, l’Associazione Nazionale Emodializzati-Dialisi e Trapianto Onlus, celebra questo evento con i Giochi Nazionali Trapiantati e Dializzati, in programma negli stessi giorni a BRA (CN), ai quali partecipano alcuni atleti umbri. Durante i due giorni di incontri con i cittadini nei punti di informazione, gli organizzatori hanno assicurato la partecipazione attiva di alcuni trapiantati, tornati a nuova vita. Come ad esempio Stefano, che aveva 27 anni quando nel 2001 ricevette un trapianto di midollo osseo da donatrice sconosciuta, e già qualche mese dopo la fine della convalescenza riuscì a riaccendere la passione per l’attività fisica. Da anni partecipa a maratone sul tutto il territorio nazionale, con la maglia di ANED Sport: “La corsa che mi ha regalato maggiori soddisfazioni è stata quella di Milano nello scorso aprile, dove ho ottenuto un grande risultato, piazzandomi entro i primi trecento, su 8 mila partecipanti. Nel prossimo mese di giugno Stefano parteciperà ai Giochi Mondiali per Trapiantati, che si svolgeranno a Malaga. Un’altra testimonianza arriva da Fabio, un perugino di 55 anni in attesa di un nuovo trapianto di rene. Nonostante la malattia, non ha mai abbandonato la pratica del ciclismo: “Il mio percorso con la malattia è iniziato quando avevo appena 27 anni, ma non ho mai perduto la speranza che la donazione di rene mi avrebbe permesso di fare sport e recuperare una buona qualità di vita. Metto la mia esperienza a disposizione di quanti vogliono approfondire la conoscenza di un problema ancora così avvolto da dubbi e pregiudizi, come la donazione di organi”. Fabio e Stefano saranno presenti, per portare le loro testimonianze, ai punti informativi allestiti dal Centro Regionale Trapianti, insieme alle Associazioni, presso l’ingresso principale dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia e presso il Centro Commerciale Quasar Village di Corciano.