"Siamo l'unico territorio dell'Umbria ad essere tornato a Fase 1 a causa dei fatti del 15 maggio. Direi che questo è inaccettabile". Così il sindaco di Gualdo Tadino Massimliano Presciutti nel consiglio comunale pomeridiano durante le sue comunicazioni. "Da quando è iniziata questa pandemia – ha detto il primo cittadino – il sottoscritto si è tolto la giacca di appartenenza perchè l'unica cosa che mi interessa è la vita. Quindi sentire parlare di campanilismo francamente non mi riguarda".
Presciutti dà conto delle segnalazioni ricevute non solo dai cittadini di Gualdo, ma da tutti coloro che in queste ore non possono accedere ai servizi sanitari dell'ospedale comprensoriale e del distretto, sospesi a causa dei fatti del 15 maggio. Il ritorno per questo territorio alla Fase 1 ha comportato infatti di prorogare, per ora senza una data certa, tutto ciò che non ha una misura di urgenza. "Auspico un atteggiamento serio e responsabile" ha detto il sindaco che ha ringraziato anche il vescovo di Gubbio Paolucci Bedini per una lettera di risposta alla sua nota del 17 maggio in cui si manifesta solidarietà ed apprezzamento.