Federconsumatori: partite le prime 50 lettere di risarcimento contro il Salva-Banche

L'imminente periodo di festa non allevia il dramma dei piccoli risparmiatori che hanno visto andare in fumo i proprio averi all'indomani dell'entrata in vigore del cosiddetto decreto Salvabanche. Mentre proseguono le assemblee e gli incontri sul territorio organizzati dalle associazioni dei consumatori, Federconsumatori Umbria ha inviato le prime cinquanta lettere per chiedere il risarcimento di quanto "espropriato" (è questo il termine utilizzato) ai risparmiatori dal cosiddetto decreto salva Banche. Si tratta di lettere a difesa dei piccoli risparmiatori che hanno visto, dopo l'approvazione del Salvabanche, sparire tutti gli investimenti consigliati dai manager degli istituti di credito già da tempo in crisi nera, su tutti Banca Etruria e Banca Marche profondamente radicati sul territorio umbro.