Spensieratezza, gioia e passione. Così si può definire in tre parole la Festa dei Ceri Piccoli, che è andata in scena ieri per le vie di Gubbio. La pioggia, caduta copiosa nel pomeriggio, non ha rovinato infatti l’appuntamento ceraiolo dedicato ai bambini e organizzato, come accade dal 1951, dall’associazione Maggio Eugubino secondo le modalità di Grandi e Mezzani. A cominciare dalla sveglia dei Capodieci, Ettore Brunettini per il Cero di Sant'Ubaldo, Cristiano Pascolini per San Giorgio e Giordano Minelli per Sant'Antonio, tutti e tre della Manicchia di Padule. Dopo la processione dei Santi e la sfilata dei ceraioli, anticipata dai Capitani Michele Bellucci e Cristian Paciotti, ecco l'Alzata. Bellissima, anche se le tre piccole macchine di legno hanno avuto qualche difficoltà in più del previsto a destreggiarsi tra la folla di piazza Grande, con molte persone intente a raccogliere, una cattiva abitudine davvero, pezzettini delle brocche lanciate dai tre Capodieci. Poi la Mostra, uno dei momenti più suggestivi della giornata e occasione, anche per i bimbi, di "assaggiare" la stanga per la prima volta. Alle 18 è partita la Corsa, durante la quale non sono mancate le cadute, anche se quest'ultime sono state vissute con la spensieratezza che solo i bambini possono avere, completamente avulsa da quell'eccessiva tensione che per la Festa dei Ceri si respira a volte tra i ceraioli più esperti, ceraioli che ieri hanno provato probabilmente un pochino di invidia nel vedere quella "leggerezza d'animo" con la quale i bambini hanno affrontato il loro giorno di festa. Non sono mancati infatti, unica nota stonata, i tanti, troppi interventi dei genitori durante la Corsa, interventi che hanno portato anche a qualche scontro tra di loro. Uno spettacolo al quale i bambini vorrebbero rinunciare al più presto. La manifestazione ha inoltre regalato un epilogo che molti, ma non tutti, vorrebbero vedere anche il 15 maggio, con il Cero di Sant'Ubaldo, che dopo aver chiuso la Porta ed effettuato tre Birate intorno al Chiostro, ha atteso l'ingresso di San Giorgio e Sant'Antonio, per rendere omaggio insieme al Santo Patrono con tre inchini rivolti verso la Basilica.
C’è da chiedersi se questo finale sia stato davvero opera dei più piccoli. E in ogni caso, resta una questione aperta, più per il 15 maggio che per il 2 giugno, anche nei prossimi anni.
Giovedì sera 5 giugno dalle ore 21.20 un'ampia sintesi della festa dei Ceri piccoli nell'ultima puntata del settimo ciclo de "L'Attesa", la trasmissione dedicata alla Festa dei Ceri in onda su TRG (replica venerdì ore 15.30 e domenica ore 13.30).
03/06/2008 11:27
Redazione