Festa dei Ceri: Stirati si dice "emozionato", Ceccobelli rinnova l'appello di don Mirko

La vigilia della Festa dei Ceri è anche nelle parole del Sindaco e del Vescovo di Gubbio. Ai microfoni di TRG, Filippo Mario Stirati e Mario Ceccobelli hanno raccontato la loro attesa a poche ore dal 15 maggio. Le interviste integrali andranno in onda nella sesta puntata de "L'Attesa" in onda oggi dalle ore 14 su TRG1 (canale 111) e stasera dalle ore 21 su TRG (canale 11, replica no stop per tutta la notte). "Mi sento un po' più vaccinato rispetto a 10 anni fa - ricorda Mons. Ceccobelli, Vescovo di Gubbio dal 2005 - Ricordo che la prima volta fu per me per certi versi scioccante. Rimasi molto colpito dalla profonda devozione degli eugubini per il Patrono, e soprattutto incantato durante la Processione della statua di S.Ubaldo che precede la corsa". Per la Festa dei Ceri 2015 il Vescovo invita gli eugubini a recuperare i termini di sobrietà e di unità che sono propri del messaggio Ubaldiano: "Questa Festa ha un senso se si vive come omaggio al Patrono. Ci sta il momento della competizione ma in cima al monte è l'unione che deve trionfare". Ceccobelli così rinnova l'appello già lanciato la prima domenica di maggio in Basilica dal Cappellano dei Ceri: "Bisogna recuperare la sobrietà in tanti momenti, evitare sprechi, eccessive occasioni di libagioni, pensando a chi sta in difficoltà. E poi la conclusione della corsa, che è anche conclusione della Festa, qualche volta non è sobria nè dignitosa: in quella fase conclusiva, ci si divide anzichè ritrovarsi tutti uniti. E questo è brutto e incoerente con il senso vero della Festa dei Ceri e di quello che ci ha insegnato S.Ubaldo. E' come se due terzi degli eugubini venissero esclusi dalla conclusione della Festa da quel terzo che resta da solo in chiesa". Parole forti, anche se espresse con grande serenità e convinzione dal 59mo successore di S.Ubaldo. Anche il sindaco Stirati non nasconde le emozioni perchè quella di domani sarà la sua prima Festa dei Ceri da "primo cittadino": "Penso che sia un momento straordinario, perchè vivere da Sindaco una giornata così intensa e identitaria è motivo di orgoglio e soddisfazione. L'auspicio è che la città viva con gioia e serenità questa giornata, limitando gli eccessi, e dimostrando che questa Festa rappresenta davvero un patrimonio dell'umanità, quale aspira ad essere certificato". Sulla questione sicurezza Stirati non vuole drammatizzare: "Ne abbiamo parlato nel Tavolo dei Ceri, e sappiamo che sono tre i momenti delicati: l'alzata, il passaggio di porta S.Ubaldo e l'arrivo in Basilica. Sono certo che gli eugubini sanno cosa fare e come comportarsi con la giusta responsabilità. Quanto ai forestieri, mi auguro che vengano sufficientemente informati da tutti sui potenziali rischi calcolati che la corsa presenta, ma che con il giusto equilibrio possono essere tranquillamente evitati".