Foligno. 110.000 euro per scacciare i piccioni.

Sulla presenza dei piccioni nel centro storico, esistono favorevoli e contrari, ma il comune è disposto a spendere 110.000 euro per preservare l’integrità e la pulizia dei monumenti e cornicioni dei palazzi e come in questo caso di quello che rappresenta il cuore istituzionale della città. Infatti è stato approvato definitivamente il progetto che vedrà la fornitura e posa in opera di dell’impianto di allontanamento volatili dal Palazzo comunale Onofri-Torrino. Preso atto dell’accertamento che il programma dei conseguenti pagamenti sia compatibile con i relativi stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica, con delibera numero 507 del 27 dicembre 2011, la giunta ha accolto in maniera definitiva il progetto che prevede l’acquisto e manutenzione straordinaria del patrimonio al fine di creare un impianto dissuasore dei volatili, soprattutto in vista dell’imminente conclusione dell’intervento di recupero del palazzo comunale. Presso lo stesso infatti saranno reintegrati i numerosi uffici comunali, che a seguito del sisma del ’97 furono dislocati in strutture idonee e sicure, rispetto a quelle danneggiate all’interno del centro storico. Non è la prima volta che nelle città vengono varate norme che restringono il campo d’azione dei poveri piccioni, che non riescono ad essere proprio accettati da rappresentanti del governo cittadino e dai passanti. Si spera quindi che gli impianti dissuasori portino discreti vantaggi, soprattutto per non deludere le aspettative economiche di questa ingente spesa.