La denuncia era stata fatta nella primavera 2016 con l'immediato avvio degli accertamenti e, dopo qualche settimana, l'emissione dei domiciliari: un uomo di 70 anni di Foligno è stato accusato di atti sessuali su una ragazzina e di prostituzione minorile.
La notizie è stata tenuta segreta ma oggi è stata pubblicata da La Nazione dell'Umbria.
La ragazzina aveva 13 anni quando ha iniziato a ricevere dall'uomo dolciumi, ricariche del telefono, un paio di scarpe, una tinta per capelli in cambio di prestazoni sessuali nella cantina dell'uomo; la squallida storia è andata avanti per circa due anni sino a quando il padre di un'amica della ragazzina ha raccolta la confidenza della figlia ed è andato in commissariato.
Subito sono scattati gli accertamenti che hanno portato a inequivocabili intercettazioni: l'uomo ricordava alla vittima di mantenere il segreto rispetto quello che era un reato, con la 15enne che l'avrebbe anche fatto parlare con delle sue amiche.
E' il pm Casucci che coordina l'indagine di polizia e carabinieri di Foligno.