Foligno, Amoni si è presentato alla città

“Mi candido fuori dai partiti, per governare libero. Mi candido non contro qualcuno, ma per amore della città, perché è ora di riaccendere Foligno. È arrivato il momento della discontinuità”. Aldo Amoni ha presentato così la sua candidatura ufficiale a sindaco di Foligno. L’incontro si è tenuto sabato 8 marzo presso l’hotel Poledrini in una sala gremita di simpatizzanti e curiosi. Solo l’inizio di un’avventura che Amoni ha deciso di intraprendere con il suo carattere appassionato e concreto. “Non siamo politici, per questo partiamo da zero e vogliamo costruire il nostro programma insieme alla gente – dice Amoni – per governare la città ci vuole coraggio e passione. Noi siamo pronti a dare vita a questo progetto nuovo in cui i cittadini dovranno essere protagonisti”. “Dentro le scelte, fuori dai partiti” è questo il motto della lista civica, i nomi dei vari candidati verranno resi noti a fine mese, ma Amoni dichiara fin da subito che si tratterà di rappresentanti della società civile, nessun politico di professione, ma tutte persone che hanno un loro lavoro. Durante l’incontro sono intervenuti a sostegno della candidatura di Amoni Massimiliano Romagnoli, Giovanni Bianchini, presidente di Confartigianato, la professoressa Alessandra Placidi e il presidente di Confindustria Giuseppe Metelli. Il programma verrà costruito durante le riunioni con i cittadini, ma delle linee guida ci sono e Amoni parla a grandi linee di qualche progetto. Rinnovamento della macchina pubblica, lavoro, turismo e centro storico sono soltanto alcuni dei punti. “Foligno è assente dai tavoli che contano da troppo tempo, dobbiamo riconquistare un ruolo centrale nella Regione – dice Amoni – i partiti non servono, servono le persone”. Numeri alla mano il neo candidato parla di progetti fattibili: ”risparmiando sulla spesa pubblica in tre anni possiamo avere a disposizione quattro milioni di euro per intervenire in vari ambiti. Amoni parla di incremento del lavoro con sostegni e finanziamenti mirati. Sostegni anche per i piccoli commercianti con sconti sulle insegne e sulla tassa dei rifiuti, con l’occupazione del suolo pubblico gratuita e molto altro. Amoni non dimentica il rilancio del centro storico con la realizzazione del centro commerciale naturale e con un progetto di residenzialità che prevede incentivi e posti auto gratuiti. Di grande rilievo anche il tema del turismo “non solo grandi appuntamenti come Quintana e Primi d’Italia, ma 50 piccoli eventi uno a settimana. E poi congressi, turismo spirituale e utilizzo delle possibilità offerte dal Centro di selezione nazionale dell’Esercito”.