Foligno-Bastia solo per i tifosi del falco. Urbanelli out, oggi risonanza magnetica

Sarà un derby, quello tra Foligno e Bastia, rigorosamente a porte chiuse, o meglio limitato ai soli tifosi biancazzurri. Questa la decisione della procura di Perugia, che ha deciso di vietare l'accesso non solo ai tifosi del Bastia, conseguentemente ai fatti dello scorso aprile con incondenti tra due gruppi delle due tifoserie al termine della gara con un tifoso folignate ricoverato per giorni in prognosi riservata al nosocomio del capoluogo, ma a tutti gli appassionati di calcio umbri, con qualcuno di loro che magari aveva pensato anche di ingannare il sabato affluendo allo stadio Blasone per vedere l'anticipo della 21esima giornata di Serie D Girone E. La decisione non è stata accettata con favore dalla società di Via Rutili, che aveva appositamente chiesto l'anticipo al sabato sperando di poter ospitare allo stadio anche qualche altro curioso non necessariamente di Foligno e Bastia. Intanto la squadra ha ripreso ieri a lavorare sul campo: assente Luca Urbanelli che oggi si sottoporrà ad accertamenti medici a causa di alcuni fastidi al ginocchio che non gli hanno permesso il regolare svolgimento delle ultime sessioni. Favilla spera di poterlo riavere presto in gruppo, considerate anche altre assenze importanti come quelle di Coresi e Calzola fuori per squalifica. Continua invece la riabilitazione di Marani, dopo l'operazione al menisco. Intanto la prossima settimana sarà quella decisiva per capire il futuro societario del Falco: il Tribunale di Spoleto infatti deciderà sulle istanze di fallimento presentate ai danni del Foligno Calcio da due creditori.