Foligno. Nota in merito alla questione del biodigestore a Foligno della consigliera regionale del MoVimento 5 Stelle Maria Grazia Carbonari e dei consiglieri pentastellati di Bevagna, Gualdo Cattaneo, Foligno, Spello, Spoleto e Trevi. “L’ATI 3 in rappresentanza dei 22 Comuni del comprensorio, ha inviato una lettera urgente al Consiglio regionale dell’Umbria affinché nella seduta del 13 settembre, approvi un atto amministrativo che trasferisca dalla Regione Umbria alla Vus la titolarità di un terreno di circa un ettaro, in modo tale che la ditta Asja Ambiente Spa possa iniziare i lavori di costruzione del Bio-digestore e concluderli entro e non oltre il 31 dicembre 2017, pena, a detta dei firmatari, la perdita del cofinanziamento regionale di oltre 3 milioni di euro. I toni della lettera -spiegano i portvoce grillini- che a noi appare più come una “supplica”, sono da ultima spiaggia”.
"Questa accorata missiva stride e contrasta però con la facciata esteriore di comportamenti pubblici improntati da ATI 3, Vus, Comune di Foligno e Asja Ambiente Spa con i quali si tenta di dare una parvenza di democraticità al colloquio, all’informazione, alla partecipazione di cittadini tenuti però all’oscuro di tale scelta impiantistica. In realtà così facendo -prosegue la nota stampa dei cinque stelle- verrebbero menomate le prerogative e facoltà dei cittadini a essere correttamente e compiutamente informati, in primis sui rischi ambientali, biologici, sanitari ed economici che tale tipo di scelta comporta, e secondariamente, ma non meno importante, sulla differenza tra l’impiantistica esistente, certamente da migliorare e modificare, con quella progettata, che prevede la produzione di biometano estratto dai rifiuti con un procedimento pericoloso e a rischio rilevante d’incidente.
Tale scelta -si legge più avanti- è in effetti contestata da migliaia di cittadini, inferociti per essere stati traditi dai loro stessi rappresentanti nelle istituzioni, ai quali rivolgono ora una sola domanda, emersa nell’infuocata riunione di Sterpete tra cittadini e comitati: Perché non siamo stati adeguatamente informati? Perché, in definitiva, non ci è stato detto che questo tipo di industria si trascina dietro mille problemi ed esternalità negative che vengono accollate dai cittadini residenti nell’area?".
E Vus insieme ad Asja ambiente annunciano oggi sul tema biodigestore una conferenza di presentazione del progetto di ammodernamento dell'impianto compostaggio di Cason dal titolo 'Foligno biometano il progetto e lo stato di attuazione'. La conferenza cui parteciperanno presidente e direttore di Vus Maurzio Salari e Walter Rossi, il presidente dell'Ati3 Fausto Galilei e l'ad di Asja ambiente Italia Alessandro Casale è fissata per lunedì 12 settembre alle 12:30 nella sala Pio La Torre del palazzo comunale di Foligno
Gubbio/Gualdo Tadino
07/09/2016 12:03
Redazione