Foligno: Droga e alcool al volante, Carabinieri severissimi

Sono sempre più i folignati, sorpresi alla guida ubriachi. Non solo giovanissimi ma anche giovani-adulti e persino padri e madri di famiglia col vizietto del vino o di qualche spinello, utili ad evadere un po’ il fine settimana. A tracciare questo quadro allarmante i Carabinieri di Foligno, guidati dal capitano Andrea Mattei, da tempo in prima linea contro l’abuso di alcool e droga al volante. Ben 103 le patenti ritirate a Foligno dal primo gennaio al 31 ottobre 2009, per guida in stato di ebbrezza. Trenta invece le patenti sequestrate negli ultimi dieci mesi, per uso di sostanze stupefacenti al volante. Il folignate col vizio della droga o dell’alcool in auto – secondo i dati raccolti dal capitano Andrea Mattei – ha in media 34 anni e viene beccato intorno alla 4.30 di notte, dopo una notte da sballo in discoteca o in qualche locale notturno. Il 30% dei fermati dai Carabinieri di Foligno è donna: un dato in deciso aumento rispetto agli anni precedenti. Proprio ad una ragazza di Foligno spetta il record dei abuso di alcool al volante: guidava a fari spenti sulla Statale 75, con un tasso alcolemico di 5 volte superiore al consentito. Vino, birra e supercolici le bevande più consumate. Canne, cocaina ed eroina sono invece le droghe più consumate dai folignati. Nonostante il quadro tracciato dai Carabinieri di Foligno sia piuttosto allarmante, c’è da dire che quest’anno i reati per abuso di alcool e droga al volante sono diminuiti rispetto al 2008. “Merito dei controlli serrati – spiega il capitano Andrea Mattei – e dell’inasprimento delle sanzioni previste dalla legge per alcool e droga la volante”. Basti pensare infatti che la sospensione della patente (da 6 mesi ad un anno) viene attivata se si viene sorpresi al volante con un tasso superiore allo 0,50: basta avere lo 0,51. Se il tasso supera invece l’1,50 e si è alla guida di un’auto di proprietà, c’è la confisca del mezzo, che diventa di proprietà dello Stato e viene venduta. Pena doppia invece per chi guida un’auto non propria. Taxi o telefonate ai genitori per tornare a casa, nel pieno della notte, i metodi più usati dopo essere stati fermati ubriachi o drogati dai carabinieri di Foligno.