Foligno. Estorsione davanti al commissariato, folignate in manette

Ha tentato di estorcere 15.000 euro ad un commerciante folignate chiedendogli la consegna dell’anticipo di 3000 euro proprio davanti al commissariato il 37enne di Foligno, A..P. le iniziali che colto in flagranza di reato è stato arrestato dai poliziotti diretti dal vicequestore Bruno Antonini. L’estorsore l’altro ieri aveva chiesto appuntamento ad un commerciante e lo aveva minacciato dopo aver affermato che la sua compagna alle dipendenze del commerciante un anno e mezzo fa aveva subito dal datore di lavoro avances e una tentata violenza: fatti che il ricattatore avrebbe denunciato e in cambio del silenzio il commerciante avrebbe dovuto versargli 15.000 euro in contanti. La sera del colloquio in una telefonata il 37enne chiama la vittima indicandogli le istruzioni per la consegna del denaro su 3 fogli lasciati sul parabrezza dell’auto. Tremila euro l’anticipo da consegnare all’indomani, dunque ieri mattina o –avrebbe detto l’estorsore, già noto per i reati di furto e falso- ti rovino e te la faccio pagare. La vittima si è così rivolta ai poliziotti denunciando l’accaduto e dopo aver fotocopiato i tremila euro in banconote si è presentata alle 10.30 nel parcheggio antistante il commissariato. Una volta avvenuto lo scambio sono entrati in azioni i poliziotti che hanno arrestato il 37enne accusato di estorsione e difeso dall’avvocato Alberto Onori che interrogato dal pm Formisano –in virtù anche delle nuove norme contenute nel decreto svuotacarceri- è stato rimesso in libertà