Foligno. Humorfest 2008, vince l’umorismo ‘british’

E’ stata inaugurata ieri a Foligno nel cortile di palazzo Trinci alle 18 la mostra dei disegni di Humourfest, rassegna folignate dedicata all’Umorismo figurato giunta alla quindicesima edizione e circoscritta al tema dei giochi olimpici in Cina. Rimarrà aperta fino al 24 agosto, giorno in cui è prevista la cerimonia di premiazione dei vincitori. Ha vinto questa edizione l’inglese Ross Thomson che ha ritratto un fantino in gara per le olimpiadi nell’atto di saltare una siepe oltre la quale un contadino cinese coltiva tranquillamente la sua risaia. Primo premio –scrive la giuria- per aver evidenziato brillantemente la contraddizione tra la dura realtà contadina e l’aspetto gioioso dei giochi olimpici. Un’idea geniale realizzata con grande gusto ed equilibrio; 2° premio a Mihai Ignat (Romania) per una perfetta illustrazione della ineguale competizione internazionale di oggi. Segno efficace e poetico che ricorda il grande Sempé; 3° premio a Vladimir Stankowski (Serbia): le olimpiadi moderne rappresentate ironicamente da una gara per sviluppare la produzione. La 15° edizione di Humourfest ha registrato la presenza di 408 artisti per un totale di 720 opere in rappresentanza di 50 nazioni. Gli artisti cinesi sono stati 38. Ieri nel cortile di palazzo Trinci è stata inaugurata anche l’esposizione fotografica di Stephanie Seymour: Incontri RavviCINAti: Orizzonti Orientali. La mostra, allestita contemporaneamente ai disegni proposti per la rassegna umoristica, è un’occasione per conoscere da vicino la Cina, attraverso l’incontro che l’artista ha avuto con la gente: giovani alla moda, donne in abiti tradizionali, cuochi impegnati nel loro lavoro, operai dall’alto di esili impalcature. Il percorso espositivo si conclude con una serie di fotografie che ritraggono monumentali sculture ispirate agli sport olimpionici situati, in occasione delle Olimpiadi di Beijing 2008, in una delle piazze più grandi della Cina: piazza Shinghai, a Dalian.