Foligno. Manichini 'impiccati', manifestazione shock di Casa Pound

Manichini nel centro di Sant'Eraclio "uccisi dalla cattiva amministrazione". Questa è l’azione shock messa in atto ieri sera, per le vie del centro cittadino della frazione folignate di Sant'Eraclio per protestare -si legge in una nota- contro l’abbandono totale della città. A rivendicare l’azione l'associazione CasaPound Italia. Il responsabile cittadino Saverio Andreani afferma: “non è più tollerabile questa amministrazione che pone sempre in secondo piano la sicurezza e il bene collettivo della cittadinanza. Ad essere colpita è tutta la città, con i roghi che i residenti del campo, con cadenza quotidiana, appiccano per bruciare copertoni di auto per ricavarne l’acciaio e per smaltire rifiuti pericolosi, sprigionando diossina nell’aria”. “È per questo che CasaPound ieri sera – continua Andreani - ha simbolicamente "impiccato" un manichino in città; un segnale di dissenso forte, che mira ad incentivare l'amministrazione a risolvere i problemi inerenti a quella che sta sempre di più somigliando ad una vera e propria periferia." Non mancano manifestazioni di dissenso dai social network dove si parla di messaggi finalizzati a ingenerare paure sociali e messaggi razzisti contro i rom. Polizia di stato e operatori della Fils hanno rimosso cartelli e manichini.