Foligno. Quintana, applausi al Palio. Oggi aprono le taverne

Chi è stato almeno una volta al Campo de li giochi per vedere la giostra della Quintana conosce il brivido che nasce dall'ascoltare ottomila voci all'unisono mentre recitano le strofe finali del bando di Giostra insieme alla voce dell'attore Claudio pesaresi. Alcune di quelle parole sono finite sul drappo dipinto dall'artista folignate Stefano Emili, conosciuto dal mondo dell'arte con lo pseudonimo di Come Achille che ha scelto il bianco e nero e la raffigurazione stilizzata del muso di un cavallo in corsa con una lancia in resta per rappresentare il momento prima della conquista dell'anello. Sopra all'immagine che è attesa, potenza e vittoria insieme, si legge “E grida e gioia et urla di vittoria”rimandando appunto alle parole del bando che fu scritto dall’avvocato Giuseppe Mancini, in occasione della ri-edizione moderna della Giostra. Un palio amatissimo da subito e che ha riscosso grande successo ieri sera in occasione della sua presentazione. Dopo la notte di bandiere che sempre ieri sera ha colorato le vie della città con i vessilli dei dieci rioni stasera la manifestazione entra nel vivo con l'apertura delle dieci taverne rionali, attive fino alla sera di sabato 13 settembre, giorno del corteo storico. Domani pomeriggio invece l'appuntamento è alle 15 al campo de li giochi per le prove ufficiali, ultimo test prima della Giostra del 14 settembre. Domenica lo spettacolo immancabile in largo Frezzi dalle 17 alle 24 con la Fiera dei Soprastanti, riedizione del mercato barocco che animava la Foligno mercantile del seicento. Da lunedì con il Rione la Mora riprende il Gareggiare dei convivi: la seconda manche fra la prossima settimana e quella successiva prevede anche i banchetti di Pugilli, Badia Contrastanga e Cassero fra i quali la giuria dovrà scegliere quello meritevole di accedere alla finale invernale.