Foligno. Raid vandalico al rione La Mora, Metelli: "la città non e' controllata a dovere"

Serata tranquilla ieri sera al rione La Mora ed in centro storico, dove l'altroieri i contradaioli erano stati sorpresi da un attacco di una quindicina di uomini di nazionalità albanese che dopo aver rovesciato le panche erano passati alle mani. La presenza massiccia delle forze dell'ordine che pattugliavano la città a piedi, in divisa e in borghese e' stato un segnale chiaro contro gli atti di violenza della sera precedente. Oggi alza la voce anche il presidente dell'Ente Domenico Metelli che in una nota ufficiale afferma: “Non si può lasciare la città in mano ai teppisti”. Con queste parole è tornato sulla vicenda della barbara aggressione di venerdì scorso. “Non possiamo tollerare che un quintanaro venga aggredito – ribadisce il Presidente - perché chi tocca la Quintana insulta la città. Il raid teppistico, perché di questo si tratta, conferma ancora una volta che la città non è controllata a dovere. E per questo invito il sindaco Mismetti a prendere provvedimenti e chiedo alle forze dell’ordine di intensificare i controlli magari chiedendo rinforzi. Le taverne, voglio ripeterlo, sono luoghi di aggregazione e di sano divertimento. L’Ente ha imposto degli orari di apertura e, soprattutto, controlla capillarmente la somministrazione del vino, insomma nei rioni riusciamo a tenere la situazione sotto controllo, ma non ce la facciamo e non possiamo fare anche ordine pubblico. Quello che si è verificato venerdì sera non è mai accaduto nel periodo della Quintana. Non si può tollerare che qualcuno entri in una taverna indisturbato solo per fare danni. I responsabili del rione La Mora hanno invitato cortesemente il gruppo di ragazzi ad uscire e, per tutta risposta, sono diventati oggetto di una vera e propria spedizione punitiva di picchiatori con tanto di armi da fuoco. Se è vero che la Quintana è la città – ha concluso il Presidente – allora lo schiaffo subito venerdì sera non brucia solo alla manifestazione, ma è un’offesa alla nostra città”.