Foligno, anziata truffata da finto corriere

L’intera pensione in cambio di un pacco di pieno di carta. È l’ennesima truffa messa a segno in città ai danni di anziani soli e facilmente abbindolabili, con la scusa di acquisti non pagati fatti da alcuni familiari. È accaduto nei giorni scorsi a Sant’Eraclio, quando un’anziana che aveva appena ritirato la pensione, è stata avvicinata davanti casa da un finto corriere per farsi pagare un fantomatico computer acquistato e non pagato dal nipote. "Signora suo nipote ha ordinato un computer. Se non lo ritira lo dobbiamo rimandare indietro e poi le verrà recapitato con una sovrattassa". Parole di fronte alle quali la signora, da buona nonna, consegna al giovanotto l’intera pensione. Soldi che però non bastano a coprire il debito, ma che il magnanimo truffatore si offre di tornare a prendere il giorno successivo. La donna poi chiama contenta suo nipote, ma scopre che egli non ha affatto ordinato nulla e che il pacco conteneva solo cartaccia e una tastiera. Così alla nonna non è restato altro da fare che andare a denunciare il fatto ai Carabinieri. L'anziana avrebbe anche descritto il giovane in questione e forse si potrà risalire all'autore del fatto, visto che un esercizio commerciale a fianco dell'abitazione dell'anziana possiede un impianto di video sorveglianza che potrebbe aver ripreso il delinquente mente si allontanava. Una truffa simile è accaduta anche la settimana scorsa, quando sempre un'anziana signora è stata avvicinata da un tipo che le aveva consegnato dei gioielli per la nipote, facendosi consegnare dei soldi. Da qui l'appello dalle forze dell'ordine, soprattutto alle persone anziane: diffidate dai corrieri e, prima di pagare, assicuratevi che l'ordine sia stato effettuato davvero.