Foligno: cercasi allevatori per latte alla spina

Dopo l’acqua frizzante, arriva a Foligno il latte alla spina. L’idea è della Regione Umbria, che giorni fa ha emesso un bando per cercare allevatori pronti a vendere latte fresco tramite innovativi distributori automatici. Il principale obiettivo dell’iniziativa è quello di ridurre l’uso di rifiuti invasivi come cartoni, tetrapak e plastica. C’è poi la chiara volontà di promuovere la diffusione dei sani e buoni prodotti del territorio locale, come appunto il latte fresco di giornata. Secondo il bando regionale gli allevatori dovranno provvedere all’istallazione dei distributori automatici, alla manutenzione e gestione degli impianti nonché al rifornimento di latte fresco. Gli introiti saranno naturalmente del produttore. Insomma si cerca di coniugare risparmio e bontà per i cittadini, promozione delle aziende locali, cura dell’ambiente, riduzione dei rifiuti. Un’idea accattivante, che però finora non ha riscontrato l’interesse degli allevatori della zona. Finora infatti solo un allevatore ha aderito al bando, facendo domanda presso gli sportelli dell’Ati 3 in via Mazzini a Foligno. Il problema – spiegano dall’Ati – è che sono pochissime le aziende con i requisiti giusti, ovvero non associate a cooperative o ad altri produttori. In zona quasi tutti gli allevatori forniscono infatti il proprio latte alla “Grifo”, il maggiore lattificio dell’Umbria e non possono partecipare al bando. Così l’iniziativa rischia di saltare, almeno a Foligno. La Regione infatti installerà i distributori automatici di latte, solo laddove ci sarà un adeguato numero di fornitori. Cercasi disperatamente mucche automatiche dunque, per gustare latte fresco e genuino ogni mattina. Nel caso in cui venissero attivati, a Foligno i distributori di latte alla spina saranno davanti al centro commerciale Agorà e nei pressi delle fontanelle automatiche di acqua frizzante istallate dalla Vus a San Paolo.