Foligno: farmacia Prato Smeraldo, assemblea pubblica con tutti i soggetti interessati

Prosegue a piccoli passi la marcia dei cittadini di Prato Smeraldo e San Giovanni Profiamma, verso la conquista della tanto attesa (quanto promessa) farmacia che dovrebbe servire le oltre 6mila persone che vivono in questa consistente area della città. La settima scorsa – per l’esattezza martedì 6 ottobre – la Regione dell’Umbria - dopo un iter legislativo complesso e costellato da scivoloni, sospensioni e ricorsi – ha finalmente dato il via libera, deliberando la revisione della Pianta Organica delle Farmacie di Foligno per il biennio 2007 / 2008. Una deliberazione che – almeno sulla carta – consente l’espletamento delle procedure per il decentramento di una sede farmaceutica dal centro storico alla zona in questione. Tutto risolto quindi? Niente affatto! Non salterà nessun tappo di champagne, anzi c’è da credere che le bottiglie resteranno in cantina ancora per molto tempo. Il procedimento resta infatti bloccato ormai da mesi, e non si sbloccherà almeno sino a gennaio. A tenere cittadini e Comitato Civico col fiato sospeso, c’è sempre il ricorso al Tar presentato dalla Farmacia Centrale, che si è opposta al bando di trasferimento, ed ha presentato ulteriori memorie spingendo i giudici del tribunale amministrativo a chiedere altro tempo per l’esame. Ma dopo dieci anni di battaglie la misura è colma, e il Comitato passa all’attacco della Regione: com’è possibile – sostengono in un documento – che non sia in grado di emettere un bando regolare? Com’è possibile che tutti possano contestare tutto? E per ottenere risposte certe, hanno intenzione di convocare un’assemblea pubblica con tutti i protagonisti della vicenda seduti intorno a un tavolo.