Foligno, in progetto un impianto per il rugby

C’è ottimismo dopo la spedizione romana capeggiata dal vicesindaco di Foligno Massimiliano Romagnoli che, insieme al dirigente del Comune Piero Lai e a Luigi Goracci, Andrea Gubbini e Virgilio Vallescura, rispettivamente presidente, responsabile sportivo e segretario della società, ha incontrato il presidente della federazione italiana Rugby Giancarlo Dondi per presentare un progetto di costruzione di un impianto interamente dedicato a questa disciplina e per chiarire se la federazione fosse interessata a parteciparvi con un contributo in denaro. Dondi sembra aver salutato con entusiasmo la proposta anche se prima di lasciarsi andare a facili entusiasmi bisognerà adesso procedere con la richiesta ufficiale di sovvenzione e con tutte le formalità burocratiche. Si auspica naturalmente al massimo del contributo previsto dal regolamento federale dato che la Lega concede interventi a fondo perduto per un valore che va da zero a cinquantamila euro, cifra questa utilissima anche per l’inizio dei lavori per un progetto che gli addetti avrebbero al momento quantificato per un totale di 300 mila euro. Il nuovo impianto sorgerà in un’area già individuata nella zona di Campo di Marte, quella che inizialmente era adibita all’atterraggio degli elicotteri della Protezione Civile, un progetto di realizzazione di campo da gioco, palazzina servizi e area per il terzo tempo. La speranza è che i lavori possano partire già dal prossimo gennaio, almeno con la prima delle tre o quattro trance previste, ovvero con la realizzazione del campo il chè consentirebbe al Rugby Foligno di risparmiare quei soldi attualmente impiegati per l’affitto di un campo nel Comune di Trevi che ad oggi è costato 5mila euro all’anno, cifra per cui chiederanno anche un contributo al Comune di Foligno al momento della rivisitazione del bilancio. Si preparano pertanto tutti gli incartamenti del caso ma non è utopia pensare che finalmente a Foligno, uno sport di lunga tradizione come il Rugby che da poco ha ritrovato il suo vigore, possa avere il suo giusto spazio. Va sottolineato l’impegno di questa società che in circa due anni ha rimeso in piedi questo sport, partecipando non solo alla serie C, e si tratta di un campionato interregionale, ma ha anche allestito le formazioni giovanili under 20, under 18 e under 14, lavorando adesso sugli under 16 e programmando attività anche per i bambini delle scuole elementari.