Foligno: l'iva sulla Tia non va pagata

L’iva del 10% sulla tariffa di igiene ambientale - la cosiddetta Tia - non è dovuta! I cittadini contribuenti del comprensorio la stanno ingiustamente pagando alla Vus, e pertanto devono essere rimborsati. A dirlo è un dispositivo della Commissione Tributaria Provinciale, che dà quindi ragione alla battaglia politica, legale e amministrativa, portata avanti in questi anni da Stefano Zuccarini, consigliere provinciale di Forza Italia e dal capogruppo consiliare di Foligno Paola De Bonis. A supporto delle tesi degli esponenti azzurri, la consulenza – rivelatasi fondamentale – del tributarista di fama nazionale Eugenio Righi, che ha personalmente predisposto i moduli per presentare il ricorso e chiedere la restituzione dell’Iva non dovuta. Il concetto è chiaro quindi, quella che una volta era la Tarsu (tassa rifiuti solidi urbani) è stata trasformata da tassa - che tutti i cittadini contribuenti sono obbligati a versare - a tariffa ovvero sia un’imposta che si paga solo in cambio di determinate prestazioni. Secondo De Bonis e Zuccarini però nulla sarebbe cambiato e si tratta di una forzatura che consente di incamerare anche l’Iva. A questo punto la battaglia si sposta sul piano politico.