Foligno, "dammi i soldi”, rapinatore assalta tabaccheria

E’ la seconda rapina del 2007, quella consumatasi intorno alle diciannove e trenta di sabato ai danni di una tabaccheria sita in viale Firenze, nei pressi della rotatoria di Madonna della Fiamenga. Un malvivente con il volto parzialmente coperto da un cappello di lana calato sul capo con tanto di paraorecchi, dopo aver sostato per qualche minuto davanti all’ingresso dell’esercizio commerciale, si è introdotto all’interno del locale, spianando un grosso coltello da cucina davanti alla commessa e intimandole di consegnargli l’incasso della giornata pari a circa 400 euro. “Apri la cassa e dammi i soldi”, le avrebbe urlato il bandito brandendo l’arma da taglio davanti al suo volto e impedendole di fatto qualsiasi reazione. Un blitz di pochi minuti che ha lasciato sotto choc la donna, la quale ha poi provveduto ad avvertire il marito e le forze dell’ordine. Prima di fuggire a piedi lungo le vie circostanti, il rapinatore (che indossava un giaccone scuro) ha tentato di arraffare, senza però riuscirvi, anche le schede telefoniche. Prima ha chiesto dove fossero collocate, poi ha rapidamente desistito, preferendo dileguarsi nella notte. Sul posto è intervenuta una volante del Commissariato di Foligno e, in ausilio, gli uomini della Polizia Scientifica che hanno provveduto a rilevare le impronte digitali dell’uomo il quale sembrerebbe non aver indossato al momento del colpo né guanti né alcun altro tipo di protezione. Ancora sommario l’identikit dell’uomo che sembrerebbe verosimilmente appartenere al giro malavitoso locale, almeno a dar retta al suo accento, riconducibile al Folignate. Al vaglio degli inquirenti anche il filmato dell’impianto di videosorveglianza della tabaccheria che potrebbe aver immortalato il rapinatore solitario e le sue gesta.