Foligno, tutti pazzi per la bici

L’utilizzo della bicicletta, non solo come pratica sportiva, ma come strumento per far cambiare radicalmente le abitudini dei cittadini folignati: è questo il senso del progetto “Foligno in bicicletta”, presentato stamani in Comune. “E’ un’iniziativa che riguarda l’intera città perché vuole dare una svolta al modo di pensare delle persone”, ha detto l’assessore allo sport, Massimiliano Romagnoli. Tutto è nato – è stato ricordato - dall’avvio della gestione del ciclodromo comunale che ha creato un forte vivaio giovanile per l’attività ciclistica con l’Unione Ciclistica Foligno e dallo svolgimento di significative iniziative cittadine per la promozione della bicicletta. Da queste positive esperienze, è nata la proposta presentata dalla stessa Unione Ciclistica Foligno – stamani erano presenti Alfredo Molendi e Fabio Roscini - e condivisa dall’assessorato allo sport di un progetto articolato che, dalla promozione della pratica sportiva del ciclismo si estende verso tutti gli ambiti di vita cittadini correlati all’uso della bicicletta. Il primo appuntamento è la seconda pedalata ecologica, prevista per domenica 15 giugno, con partenza dal ciclodromo “Giuseppe Casini” per 5 chilometri, lungo la campagna e le vie del centro di Foligno, per tornare poi all’impianto sportivo, dove si pianteranno alberi nell’area del ciclodromo. Molendi e Roscini hanno sottolineato la necessità di sensibilizzare la cittadinanza all’utilizzo sempre più esteso della bicicletta per l’esercizio motorio funzionale al benessere fisico ma anche a tutela dell’ambiente e della vivibilità della città, contribuendo a combattere l’inquinamento ed appropriarsi degli spazi cittadini in modo ecologicamente sostenibile. Il progetto è molto ampio e punta a promuovere nel tempo numerose iniziative per contribuire a diffondere “questa cultura”. Sono intervenuti anche l’assessore all’istruzione, Salvatore Stella, che ha parlato del coinvolgimento degli studenti nell’iniziativa e il sindaco, Manlio Marini, sottolineando che si tratta di “un’iniziativa pregevole per la città, aperta allo sport e alla tutela della natura”.