Fondo di solidarietà per la crisi: 500 mila euro dalle Fondazioni bancarie umbre

La Consulta delle Fondazioni Casse di Risparmio umbre (Città di Castello, Foligno, Orvieto, Perugia, Spoleto e Terni e Narni) ha deliberato lo stanziamento della somma di € 500.000,00 quale contributo al Fondo di Solidarietà promosso dalle Chiese umbre. Si tratta della risposta più concreta che poteva essere fornita da questi enti (nella foto, Carlo Colaiacovo - presidente Fondazione Carisp Perugia) che in un momento così particolare, caratterizzato dalla forte crisi economica che sta determinando povertà e disagio anche in molte famiglie umbre, non hanno fatto mancare la loro attenzione e sensibilità verso le fasce economicamente più deboli. I Vescovi dell’Umbria esprimono gratitudine alle Fondazioni Casse di Risparmio della Regione, che con questo intervento hanno confermato la vicinanza alla gente del territorio, che è elemento irrinunciabile e pregevolissimo della loro tradizione. Lo scorso 27 giugno si è riunito in Assisi, presso il Seminario Regionale Umbro, il Consiglio di Gestione del Fondo di Solidarietà delle Chiese Umbre, mettendo a punto le procedure previste dallo Statuto e dal Regolamento per l’assegnazione dei contributi. Il 2 luglio, il medesimo organo si è riunito nuovamente per l’erogazione dei sostegni economici alle famiglie che ne hanno fatto richiesta e sono risultate in possesso dei requisiti previsti dalle norme. A breve saranno forniti dati sull’andamento del Fondo di solidarietà delle Chiese umbre.