Fontanelle calcio: nell’anno del cinquantennale volti nuovi in società e il salto in prima categoria

E’ una tappa storica quella che sta vivendo il Fontanelle calcio. La società eugubina nata nel 1973 grazie al volere e alla passione di tanti cittadini della frazione, si appresta a celebrare le nozze d’oro. Il regalo di compleanno è arrivato in data odierna con la formalizzazione dell’iscrizione al campionato di Prima Categoria Umbria a seguito della domanda di ripescaggio presentata al termine della scorsa stagione. Già nelle scorse settimane serpeggiava in società cauto ottimismo, che si è materializzato in realtà proprio oggi. Brinda il presidente Giorgio Saldi che, dopo la faticosa ripartenza post covid, ha ricostruito il futuro partendo dai responsabili Giorgio Bellucci (per l’attività agonistica) e il prof. Adalberto Angeletti (per l’attività di base). Dopo due anni in seconda categoria con l’amara finale play off della scorsa stagione sul campo del Colombella, lo slittamento di diverse compagini nelle categorie superiori ha liberato spazio in Prima Categoria, così che la prima squadra affidata quest’anno a miste Massimo Cerbella (new entry insieme allo staff composto da Eros Mencarelli, Fabrizio Afrodisi e Luca Pierotti, oltre ai collaboratori Ceccacci e Satiri), si presenterà ai nastri di partenza del Campionato e della Coppa Umbra di Prima Categoria. Una grande soddisfazione per tutta la società. Essa stessa sta vivendo settimane di novità, con l’assemblea dello scorso 21 luglio che ha visto l’ingresso di nove nuovi soci e che ha eletto il nuovo consiglio direttivo composto dal confermatissimo timoniere Giorgio Saldi e dai membri del consiglio dott. Mauro Cardoni, Danilo Gaggiotti, Matteo Fumanti, Alex Ciarafischi, ai quali si affiancheranno tutti gli altri soci nella gestione delle tante attività di cui necessita la struttura del “Marco Minelli”. Novità anche per l’Under 19 A1 che, con la promozione di mister Cerbella in prima squadra, presenta mister Fabio Mancini (ex Pierantonio, Matelica, Fabriano, Arna).