Fossato Vico: arrestato dai Carabinieri un 51enne marchigiano per estorsione e lesioni personali

Una lite tra coinquilini finisce a botte: una donna è stata costretta a ricorrere alle cure sanitarie, un uomo è stato arrestato. Il tutto è avvenuto a Fossato di Vico dove solo il tempestivo e deciso intervento dell’Arma dei Carabinieri ha evitato il peggio. Nella tarda serata di ieri una donna di è presentata presso il Pronto Soccorso del nosocomio di “Branca” riferendo agli infermieri di essersi ferita ad un braccio durante un incidente domestico. La stessa era accompagnata da un uomo che nel frangente, piuttosto che interessarsi ed assistere la “sua amica”, rimaneva all’interno della propria autovettura, evitando di farsi vedere. Sul posto è intervenuta per gli accertamenti del caso una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Gubbio. Non convinti della dichiarazioni rese della donna, i militari hanno approfondito per capire cosa fosse realmente successo. E' stato appurato che la donna condivideva un appartamento a Fossato di Vico con una sua amica e con l’uomo che l’aveva accompagnata in ospedale. L’uomo, S.M. classe 1962, marchigiano, viveva da poco tempo (circa un mese) con le due donne poiché era rimasto senza alloggio a seguito del maltempo dei giorni scorsi e, per la sua presenza in casa doveva corrispondere la somma di 600 euro che comprendeva il vitto, l’alloggio e, all’occorrenza, anche il “servizio lavanderia”. Evidentemente non più soddisfatto del servizio offerto dalle due donne, o più probabilmente con lo scopo di rientrare in possesso della somma già ceduta, pretestuosamente, nella tarda serata di ieri S.M. inveiva contro una delle due donne, minacciandola e colpendola con calci e pugni alla testa, nonché ferendola ad un braccio con delle forbici da sarta. Nel tentativo di dividere i due, l’altra donna presente in casa, veniva anch’essa ferita lievemente. Ricostruita la storia nel dettaglio, i militari della Stazione Carabinieri di Fossato di Vico e quelli del N.O.R. – Aliquota Radiomobile, hanno proceduto all’arresto del 51enne marchigiano, che è finito al carcere di Capanne con l’accusa di estorsione, lesioni personali aggravate, violazione di domicilio, minacce e violenza privata.