Giornata romana per i cantori del Coro della Madonna del Miserere di Gubbio

La chiesa era quella di Santa Maria Maggiore a Roma, loro erano i cantori del Coro della Madonna del Miserere di Gubbio, l'occasione era il festeggiamento dei 50 anni dalla ricostituzione del gruppo, da quella lontana settimana di Pasqua del 1963. Una giornata da ricordare quella trascorsa mercoledì scorso da 80 eugubini che riuniti dallo stemma della Confraternita di Santa Croce della Foce sono partiti alla volta di Roma, Piazza San Pietro, per partecipare all'udienza del Papa. Mattinata di festa per loro che, insieme a tanti altri pellegrini , hanno accolto il Pontefice nel suo ingresso in piazza per poi ascoltare il messaggio che il Santo Padre ha consegnato alla folla sul tema del matrimonio e della famiglia . Pomeriggio più raccolto alla basilica di Santa Maria Maggiore dove ad accoglierli c'era il cardinale Ennio Antonelli che ha benedetto gli eugubini in visita per poi ricevere da loro il dono portato per lui e per il Santo Padre . L'omaggio è stato quello di due battistrangole con, da un lato, lo stemma della Confraternita di Santa Croce e dall'altro, rispettivamente, quello papale di Papa Bergoglio e quello cardinalizio di Antonelli . A questo sono stati aggiunti un cd musicale con la registrazione del Miserere e un video della Processione del Cristo Morto dello scorso anno . In chiusura della giornata i cantori hanno eseguito il canto del Coro della Madonna nella cappella di Maria Salus Populi Romani , dando vita ad un connubio tra la superba basilica romana e la mesta melodia del Miserere, singolare quanto denso di suggestione e carico di emotività