Giro d'Italia, doppia tappa a Foligno

L'ultima umbra ad ospitare il Giro d'Italia era stata nel 2012 Assisi, con il serpentone in arrivo nella decima tappa da Civitavecchia e dalla città ripartito per Montecatini terme. Nel 2014 toccherà a Foligno come svelato ieri nel corso della presentazione delle 24 tappe del 97esimo Giro d'Italia. Nella città della Quintana venerdì 16 maggio arriveranno i corridori al termine di un percorso iniziato 214 chilometri più a sud, precisamente a Frosinone nella settima tappa del tour. Da Foligno si ripartirà il giorno successivo sabato 17 maggio per altri 174 chilometri alla volta di Montecopiolo, tappa, questa assai significativa perché la prima di tre con dedica al decennale della scomparsa di Marco Pantani e sui tornanti del Cippo di Carpegna dove il pirata era solito allenarsi inforcando la fedele due-ruote dalla sua Cesenatico. Pantani amava dire che per vincere il Giro e il Tour gli bastava salire le rampe acerbe del bosco di Carpegna. Dunque c'è da scommettere che la ripartenza da Foligno sarà seguitissima per questa scalata che costituirà il primo di tre Gran Premi della Montagna contrassegnato dal top dell’altimetria di tappa (1358 metri). Dura anche la tappa precedente Frosinone-Foligno, una delle sei con un percorso superiore ai 200 chilometri. Ma cosa significherà per la città in termini di indotto essere non solo sede di Tappa, ma anche luogo di arrivo e poi di partenza? Da Assisi il sindaco Ricci aveva diffuso uno studio dell'Università Bocconi di Milano che certificava che una città sede di tappa può contare su collegamenti televisivi (per alcune ore) con 167 Paesi del Mondo; 1.800 persone, fra atleti, tecnici, giornalisti e accompagnatori soggiorneranno nelle strutture ricettive locali; 800 milioni i contatti televisivi e multimediali e 110 i milioni di euro di impatto economico, diretto e indiretto, che la singola tappa genera presso la località ospitante a breve e medio termine. Inoltre sono previsti, anche lungo i tratti finali del percorso, dai 100 ai 150.000 spettatori (con prevedibili ampi indotti commerciali). Da sottolineare che come Assisi anche Foligno avrà ben due tappe (unica città del Giro d’Italia con questo privilegio). A distanza di otto mesi è ancora presto per sapere dove il giro arriverà e dove ripartirà ma soprattutto quanto costerà l'evento all'amministrazione che dovrà compartecipare alla spesa per garantirsi un grande ritorno mediatico e promozionale.