Dal purgatorio al “paradiso”: dopo sedici anni il Citta’ di Castello torna a vincere un campionato ed approda nella serie “A” regionale dei dilettanti. Ci sono voluti 118 minuti, (grazie all’intraprendenza di Atif) per piegare la resistenza del San Lorenzo Lerchi, la squadra rivelazione della promozione, sospinta alla “stracittadina” dei play-off da una solida compagine societaria e da un goleador di razza come il capitano, Luciano Cavargini. Oltre 1300 spettatori hanno fatto da cornice, l’altra sera al “Corrado Bernicchi”, ad un inedito derby, che ha confermato, se ancora ce ne fosse bisogno, la voglia e speranza dei tifosi di tornare ad applaudire ed incitare una
squadra nelle categorie che si merita. Tanti ex-biancorossi sugli spalti e nell’affollata tribuna stampa, a partire dagli indimenticati, Davanzati e Dolciami, dal padre di Federico Giunti, fino ai dirigenti attuali e futuri della societa’, il presidente Fabio Calagreti e il patron Ivano Massetti , Giuseppe Ponti, Marino Cesari e l’immancabile Gianfranco Rosi, ormai di casa a Citta’ di Castello. “E’ la vittoria della determinazione, di una citta’, dei suoi straordinari tifosi che non hanno mai smesso di sostenere la nostra battaglia anche nei momenti difficili”. Il presidente
del Citta’ di Castello, Fabio Calagreti, “Calagan” per gli amici e fedelissimi biancorossi, riesce a stento a trattenere la gioia per un risultato a lungo agognato e ricorda a tutti la telefonata di congratulazioni ricevuta dal team manager del Milan, Silvano Ramaccioni, tifernate “doc”, giunto all’inossidabile soglia di 25 anni di attivita’ con il “diavolo”. “Silvano – ha detto Calagreti – si e’ complimentato per questo risultato e ci ha esortato ad andare avanti nell’opera di rilancio del calcio tifernate”. Sull’altro versante, quello degli sconfitti, il factotum del San Lorenzo Lerchi, Luigino Pasqui, parla “di una straordinaria pagina del calcio locale all’insegna del rispetto reciproco e lealta’ sportiva” ed invita giocatori e tecnici a stringere i denti in vista dell’ennesimo confronto in chiave “play-off”, domenica prossima, con la perdente del girone B, che saltera’ fuori dal match di questo pomeriggio a Todi, fra Atletico Montecchio e Julia Spello.
Città di Castello/Umbertide
03/06/2007 14:27
Redazione