Goracci resta ai domiciliari

Resta ai domiciliari Orfeo Goracci. Il Gip Carla Giangamboni non ha concesso a lui ciò che martedì scorso ha concesso a tutti gli altri sette indagati raggiunti da provvedimenti di custodia cautelare. Maria Cristina e Nadia Ercoli, Graziano Cappannelli, Lucio Panfili, Marino Cernicchi, Lucia Cecili e Antonella Stocchi sono tornati in libertà, ma a Goracci il giudice per le indagini preliminari ha detto no. Il provvedimento è stato giustificato in quanto, secondo gli inquirenti, sussistono per l’ex sindaco di Gubbio le esigenze di custodia cautelare essendo forte ancora il pericolo di inquinamento probatorio . “Ininfluente” secondo il Gip il fatto che tutti gli altri, accusati di far parte della presunta associazione a delinquere, siano di nuovo in libertà. Per lui, per Goracci, la mente secondo la Procura di questo gruppo, la persona con un “ruolo preminente” scrive il Gip rispetto agli altri, il pericolo di poter intralciare l’indagine resta. Quindi arresti domiciliari confermati. Una decisione, questa del Gip, accolta con stupore da parte della difesa curata dagli avvocati Marco Marchetti e Franco Libori ; “assurda” commenta quest’ultimo e per questo da appellare al Tribunale del Riesame. Nemmeno mezz’ora dopo il pronunciamento del Gip, infatti i legali hanno fatto istanza per l’appello , sperando di veder fissata la data il prima possibile.