Un autentico trionfo per la seconda edizione della Gran Fondo del monte Cucco, la gara nazionale di mountain bike che conferma il Parco appenninico come meta privilegiata per gli sport all’aria aperta. Ben 650 i biker che si sono presentati ai nastri di partenza, oltre 150 in più rispetto alle preiscrizioni (alla chiusura ufficiale erano quasi 500), venuti da tutta Italia per rincorrersi sulla 42,7 km che sale da Costacciaro al monte Cucco e sulla 25 km del circuito corto riservato ai più giovani. L’appuntamento, organizzato dall’associazione sportiva Cucco in bike, con la collaborazione di Asd Smirra Bike, Comunità Montana Alta Umbria, Comune di Costacciaro, Provincia di Perugia e Università degli Uomini Originari di Costacciaro, era valido come quarta prova del Tour tre regioni FRW (una delle 16 tappe tra Toscana, Marche e Umbria), dell’Italian 6 races (circuito in sei tappe nazionali) e infine come terza prova del Centro Italia bike tour. Campione assoluto è stato Marzio Deho (categoria Elite), team Cicli Olympia di Padova, che ha tagliato il traguardo in due ore e 48 secondi. Il secondo assoluto, è arrivato dopo 4 minuti e 28 secondi. Una bel successo per il biker bergamasco, che si aggiunge ad un già ricchissimo medagliere che conta 287 vittorie (la Gran fondo del Monte Cucco è il suo decimo podio stagionale), e un ottimo auspicio in vista dei campionati europei di mtb che disputeranno dal 24 al 27 giugno a Montebelluna. “Un bellissimo percorso - ha detto il campione bergamasco che ha tagliato il traguardo in solitaria - in una zona stupenda, soprattutto nella parte alta”. Ha sottolineato che si tratta di un circuito “con delle pendenze importanti”, di cui “la parte più dura è la salita del monte Cucco”, con picchi dipendenza di “quasi il 25 %”. Alle salite si alternano tratti di discesa, impegnativi perché sdrucciolevoli e veloci, che compongono “un percorso completo”, “alla portata di tutti coloro che abbiano un buon allenamento”. Secondo al traguardo Serghey Mikhailousky del team MTB Durantini Urbania e terzo Federico Ricci dell’aretina Team Scot Pasquini Stella Azzurra. Prima donna a tagliare il traguardo di piazza Mazzini a Costacciaro è stata Barbara Genga della marchigiana Asd I Briganti Mtb con un tempo di 2.46.52 (giro 43 km). Il migliore tra gli umbri è stato lo spoletino Marco Damiani (classe 94) della Mtb club Spoleto, categoria allievi, che ha tagliato il traguardo dei 25 km (giro riservato alle categorie giovanili) nel tempo di 1.05.27. Da segnalare che le società prime classificate nelle 9 categorie che hanno disputato il percorso lungo di 47 km erano tutte diverse. Entusiasta il sindaco di Costacciaro, Rosella Bellucci. “E’ stata un’occasione per scoprire il monte Cucco in modo diverso - ha affermato - perché il percorso in mountain bike regala immagini diverse”. La Bellucci ha evidenziato anche come, tra mountain bike, escursioni in grotta, volo a vela, trekking ed equitazione quello del monte Cucco rappresenti in Umbria “il parco della scoperta” e “dello sport all’aria aperta”, e ha rilanciato agli appassionati l’appuntamento per l’anno prossimo con i Campionati mondiali di deltaplano.
14/06/2010 17:23
Redazione