Gualdo T.: caso “Storelli”, la Regione ribalta tutto

Voto a sorpresa ieri in Regione, in seno alla terza commissione regionale chiamata ad esaminare il piano di dimensionamento scolastico di Gualdo Tadino. Davanti alla proposta dell'amministrazione comunale di accorpare la media Storelli con la direzione didattica, argomento che a Gualdo aveva portato alla protesta dell''istituto Storelli, la commissione, con sei voti favorevoli e tre contrari, ha approvato un emendamento che proroga di un ulteriore anno la situazione attuale, evitando dunque l'accorpamento. Reazioni a catena nel mondo politico. Per il consigliere regionale Pd Smacchi il voto: ”non rappresenta la volontà di aprire uno scontro con l'amministrazione comunale, consente altresì di valutare al meglio tutte le opportunità”. Di altro avviso la collega dell’Udc Sandra Monacelli: ”Il fatto – scrive - che i consiglieri di maggioranza siano arrivati alla seduta con un emendamento già preparato, è la testimonianza più lampante che l'unico obiettivo era quello di osteggiare l'amministrazione di colore diverso”. A livello locale, soddisfatte le opposizioni, da Presciutti del Pd che commenta “Ha prevalso il buon senso“, a Graciolini di Rifondazione che invita l’amministrazione a pensare sin da adesso ad un piano che non pregiudichi l’autonomia della Storelli. Il parere della commissione ora passerà in consiglio regionale per il voto finale