Gualdo T.: incontro tra l’Amministrazione Comunale ed i Sindacati sulla riorganizzazione della Macchina Comunale

Si è svolto quest’oggi l’incontro tra l’Amministrazione Comunale, rappresentata dal Sindaco Roberto Morroni, le organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL territoriali e la RSU interna, sul tema della riorganizzazione della Macchina Comunale, che ha preso avvio il primo di settembre. “Incontro utile e positivo – è stato il commento del Sindaco Morroni – che ha confermato la condivisione, già espressa nel precedente incontro tra le parti svoltosi il 19 giugno, sui contenuti e sulle linee ispiratrici della riorganizzazione generale definita per il Comune di Gualdo Tadino. L’Amministrazione ha altresì ribadito la propria volontà tesa a dare continuità ad un clima di confronto sereno e costruttivo con le organizzazioni sindacali. E, a questo proposito, sono state definite le prossime tematiche, connesse all’attuazione della riorganizzazione, che saranno oggetto di un confronto nel rispetto, come è stato fino ad oggi, di quanto previsto dalle normative vigenti. L’Amministrazione Comunale è determinata nel dare concreta attuazione al nuovo modello organizzativo ed ha riaffermato l’obiettivo di realizzare , in questo modo, una macchina comunale più moderna, efficiente e al passo con le esigenze dei cittadini. Un modello che vuole qualificarsi, in termini di eccellenza, su tre aree: CORDIALITA’, CHIAREZZA, COMPETENZA, e che spetterà ai cittadini valutare e giudicare nei prossimi mesi. Si tratta di una sfida impegnativa ed ambiziosa, che siamo certi di vincere confidando sull’impegno, sul senso di attaccamento all’istituzione comunale e ai compiti che su di essa ricadono, di tutti i dipendenti che prestano la loro opera all’interno del palazzo comunale. Tralascio volutamente di commentare le prese di posizione astiose, mistificatorie ed irresponsabili che, su questo argomento, si sono alzate in questi giorni ad opera del capogruppo del Partito Democratico e del consigliere di Rifondazione Comunista. Esse sono lontane da un terreno di confronto e da una dialettica che, pur nella diversità dei punti di vista e delle opinioni espresse, voglia essere rispettosa dei fatti e libera da strumentalizzazioni volgari e palesi faziosità”.