La Giunta Comunale del Comune di Gualdo Tadino cambia un suo Assessore. Nella giornata di giovedì 1 giugno infatti l’Assessore al Bilancio, Patrimonio e Personale del Comune di Gualdo Tadino, Mario Tantari ha rassegnato le dimissioni. Entra nella nuova Giunta Fabio Pasquarelli, che lascia la carica di Presidente del Consiglio Comunale per diventare Assessore alla Manutenzione, al Patrimonio, alla Cultura e al Turismo. La presentazione del nuovo Assessore Fabio Pasquarelli si è svolta giovedì pomeriggio presso la Sala Giunta del Municipio Comunale. Presenti oltre al neo Assessore Pasquarelli il Sindaco Presciutti, gli Assessori, Sabbatini, Locchi, Venturi con i Consiglieri Comunali di maggioranza. Tutti i membri del Gruppo Consiliare di Maggioranza, inoltre, saranno coinvolti in diversi ambiti ed affiancheranno gli Assessori di riferimento nei seguenti settori: Valentina Allegrucci si occuperà di politiche giovanili; Lisa Chiavini di rapporti con il territorio e Frazioni; Alessio Passeri di aspetti burocratici, tecnici ed organizzativi degli eventi del Comune; Jada Commodi di rapporti con l’Associazione Italiana Città della Ceramica, le Istituzioni Sovracomunali e i Gemellaggi; Sauro Santioni rapporti con le società sportive; Noemi Piccioni dei temi della sanità e della persona; Daniele Guidubaldi di implementare i rapporti internazionali; Marco Parlanti di farmacie. “Ringrazio l’Assessore Tantari – ha sottolineato il Sindaco Presciutti - per il lavoro svolto fino ad oggi con impegno e professionalità. Con questa decisione siamo stati costretti ad effettuare una redistribuzione delle cariche, che vede entrare in Giunta l’Assessore Fabio Pasquarelli, che decade dalla carica di Presidente del Consiglio Comunale. Questo significa che da qui al prossimo 10 giugno dovrà essere riconvocato il Consiglio Comunale per procedere all’elezione del nuovo presidente. La redistribuzione delle cariche tra gli assessori ed il maggiore coinvolgimento dei Consiglieri nei diversi ambiti è stata fatta nell’ottica di avere una maggiore collegialità e un impegno diretto di chi è coinvolto nella vita amministrativa della città”.