Ci vorrà un mese e mezzo almeno per pavimentare a Gualdo Tadino Corso Piave.
I lavori, che dovevano partire qualche settimana fa, sono slittati andando ad impegnare il resto della primavera e la prima parte dell'estate. Con ordinanza del sindaco, infatti, Corso Piave, la principale via di accesso al centro storico insieme a via Storelli, è stato chiuso al traffico veicolare dallo scorso 23 maggio e fino al prossimo 11 luglio e cumunque fino ad ultimazione del cantiere di pavimentazione e sistemazione delle reti infrastrutturali . Modificata di conseguenza anche la circolazione veicolare in via Bersaglieri nel tratto antistante l’ingresso del parcheggio coperto di piazza Mazzini con il doppio senso di marcia, così come in Corso Italia, percorribile da Piazza Martiri a scendere con accesso consentito solo ai residenti e agli autocarri per il carico e scarico merci.
Come in ogni situazione di questo tipo, che va ad impattare con il periodo estivo, non mancano le segnalazioni di disagio. La Lega con il consigliere comunale Alessia Raponi parla di un "sequestro" del centro storico per tutta l'estate "Un’estate – afferma - che è vista come una rinascita dopo due anni di crisi economica dovuta anche alla pandemia." La proposta di Raponi è quella di chiedere alla ditta che si è aggiudicata l’appalto di impiegare più operai per riuscire a terminare i lavori per l’inizio del mese di giugno, anche in vista dei Giochi de le Porte dei piccoli attesi il prossimo 2 giugno.
Sul piano politico per la Lega questa scelta dell'amministrazione comunale, unita alla volontà di portare avanti un piano parcheggi non condiviso, è un ennesimo colpo alla vitalità del centro storico e alle poche attività commerciali e studi profesisonali rimasti ad operare in questa area.