Le migliori aziende nazionali si sono date appuntamento a Gualdo Tadino, ieri, per l’atteso evento ‘Un’impresa ad arte. Gran Galà dell’imprenditoria italiana’. Giunto alla sesta edizione l’evento nato da un’idea Catia Monacelli, antropologa culturale e curatore d’arte, è promosso dal Museo regionale dell’emigrazione Pietro Conti di cui è direttrice e vede il patrocinio del Comune di Gualdo Tadino e del Consiglio regionale dell’Umbria.
A fare da cornice alla serata, condotta dalla giornalista del tg3 Rai Floriana Bertelli, l’incantevole Chiesa Monumentale di San Francesco, che ospita fino al 30 ottobre la mostra ‘Arte e Follia. Antonio Ligabue - Pietro Ghizzardi’, a cura di Vittorio Sgarbi. Protagonisti della manifestazione noti marchi dell’imprenditoria italiana, provenienti da diverse regioni e dall’estero per ricevere l’ambito premio all’eccellenza, che esalta quelle aziende che nel corso della loro storia produttiva hanno valorizzato l’artigianato di qualità e la produzione interamente made in Italy contribuendo alla salvaguardia del patrimonio culturale italiano.
"Novità di questa edizione – ha spiegato nel suo saluto iniziale il primo cittadino Massimiliano Presciutti – è l’assegnazione di alcuni premi dedicati alla cultura e al sociale destinati ad associazioni, istituti ed enti che si sono distinti per peculiarità legate al mondo dell’arte, della comunicazione, della scuola e del volontariato, nella profonda convinzione che alla base di ogni azienda ci sia innanzitutto il capitale umano”.
"Il progetto – ha continuato Catia Monacelli – è un omaggio alla resistenza, alla capacità di adattamento e di innovazione, alla sapienza nel sapersi trasformare di molti eccellenti imprenditori italiani. Tutte doti che hanno animato anche le centinaia di migliaia di migranti del nostro Paese che raggiunsero lo scorso secolo le terre straniere, portando con sé le loro abilità, i propri ideali e una forte passione, facendo del made in Italy un marchio apprezzato in tutto il mondo. Essere italiani è una storia, recita lo slogan del Museo dell’Emigrazione Pietro Conti, e questo è anche il filo conduttore che anima l’iniziativa”. Nel corso della presentazione, oltre ad annunciare l'imminente allestimento del grande presepe emozionale che sarà ospitato alla chiesa di San Francesco fino al 15 gennaio, Catia Monacelli ha ricordato anche che il 2017 porterà un altro grande evento stavolta dedicato a Caravaggio.
Tra i premiati, anche Alessandro Mario Forti, del Centro studi Ligabue che ha sottolineato il grande successo della mostra in corso fino al 30 ottobre prossimo con oltre 12 mila presenze: "La nostra collaborazione con il Polo Museale guidato da Catia Monacelli proseguirà certamente " ha assicurato.
Alla manifestazione e' intervenuta, tra gli altri, Donatella Porzi, presidente del Consiglio regionale dell’Umbria.
Gubbio/Gualdo Tadino
22/10/2016 10:09
Redazione