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Gualdo Tadino: illustrate le Ordinanze in vigore durante l’edizione de i “Giochi de le Porte” 2021

Nel prossimo fine settimana, dopo un anno di assenza a causa dell’emergenza Covid-19, torna a Gualdo Tadino la manifestazione cittadina più importante: i “Giochi de le Porte”.

Nel prossimo fine settimana, dopo un anno di assenza a causa dell’emergenza Covid-19, torna a Gualdo Tadino la manifestazione cittadina più importante: i “Giochi de le Porte”. Ovviamente, visto il perdurare della pandemia, l’edizione 2021 de i “Giochi de le Porte” dovrà rispettare determinate regole e si svolgerà in una “Bolla” con diverse limitazioni per poter garantire la sicurezza e la salute dei partecipanti, del pubblico e dei residenti. Nella giornata odierna, presso la Sala Consiliare, quindi, il Sindaco Massimiliano Presciutti insieme alla Giunta ed al Comandante dei Vigili Urbani, Gianluca Bertoldi hanno illustrato le Ordinanze (N° 126 N° 127 N° 128) che saranno in vigore durante i tre giorni della manifestazione (24-25-26 Settembre 2021) e che riguarderanno: N°126: orari, accessibilità, limitazioni e regole da seguire nella “Bolla” da parte di residenti, visitatori, attività economiche, ecc.; N° 127: divieto di somministrazione e vendita di alcolici ed orari di chiusura dei pubblici esercizi, taverne e attività artigianali/commerciali; N° 128: modifiche temporanee alla circolazione stradale nei tre giorni di manifestazione. “Innanzitutto tengo a precisare che la macchina organizzativa necessaria per realizzare l’edizione 2021 de i “Giochi de le Porte” - ha sottolineato il sindaco di Gualdo Tadino, Massimiliano Presciutti – è stata molto complessa, a causa delle forti limitazioni necessarie dovute al contenimento della pandemia, e tutte le ordinanze che saranno in vigore nei tre giorni del 24-25 e 26 settembre sono state stabilite di concerto con le autorità di Governo presenti nel territorio (Prefetto, Questore, Vertici delle Forze dell’Ordine). Questa edizione si svolge non per fare contento il sindaco, ma per il bene della città. I “Giochi de le Porte”, infatti, sono un tratto identitario della comunità, riconosciuto anche dal Ministero della Cultura, e sono legati ad aspetti di carattere culturale, storico, sociale ed indubbiamente anche di carattere economico. A tal proposito chiarisco che fino agli orari di chiusura dei varchi (citati di seguito nel comunicato) per accedere al centro storico nulla cambia, rispetto agli altri giorni, per recarsi nelle singole attività economiche presenti. Una volta attivati i varchi, invece, potranno accedere al Centro solo le persone munite di green pass (under 12 non c’è obbligo secondo la normativa ma si consiglia di fare il tampone) con prenotazione per vedere gli eventi o prenotazione scritta per andare a mangiare in taverna o nei pubblici esercizi. Chi possiede solo la prenotazione per la taverna non potrà andare nei luoghi (tribune e posti in piedi) presenti lungo il percorso durante gli eventi. I residenti o possessori di immobili o titolari/dipendenti delle attività economiche potranno transitare su pubblica via tranne quando si svolgeranno gli eventi, se non si avrà la prenotazione allo spettacolo. Titolare e dipendenti delle attività dopo gli orari di chiusura dei varchi potranno accedere alla “Bolla” presentando una autocertificazione (moduli scaricabili che si trovano in internet). Il pubblico che prenota un posto in tribuna o in piedi per un determinato spettacolo, potrà transitare liberamente e recarsi nelle attività economiche presenti nella “Bolla”, se lo vorranno, fino all’orario di inizio dell’evento prenotato. Alle ore 24 poi nei tre giorni de i “Giochi de le Porte” tutte le attività economiche dovranno chiudere alle ore 24 e successivamente si avrà mezz’ora per tornare a casa. Dalle ore 0.30 alle ore 6 di mattina nessuno potrà transitare o sostare nella “Bolla”. Nella “Bolla” vi sarà obbligo di indossare la mascherina anche all’aperto. Da quando si sono aperte le prenotazioni per assistere ai “Giochi de le Porte”, voglio sottolineare, che molti visitatori arriveranno a Gualdo Tadino da fuori città e da fuori Regione. Questo significa che nei 3 giorni di manifestazione ci sarà comunque un afflusso di persone non inferiore alle 2000 unità, durante gli orari di attivazione della “Bolla”, una cifra superiore a quanto accade normalmente negli altri giorni dell’anno. I “Giochi de le Porte” 2021, quindi, rappresentano un’occasione di ripresa anche per le attività economiche del Centro, nonostante le limitazioni esistenti che, ripeto, sono state concordate di concerto con Prefetto, Questore e vertici delle Forze dell’Ordine. In conclusione invito tutti i cittadini alla massima responsabilità per la riuscita di questa manifestazione, perché se il venerdi o il sabato dovessero emergere dei problemi i “Giochi de le Porte” 2021 verranno interrotti. Sono certo però che il popolo gualdese dimostrerà grande senso di maturità e potrà essere preso d’esempio anche da altre realtà che vorranno organizzare in futuro le loro manifestazioni”.

Gubbio/Gualdo Tadino
21/09/2021 17:07
Redazione
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