Ha preso avvio ufficialmente la "Triennale della ceramica". Oltre 60 artisti, provenienti in grandissima parte dall'Italia (ma ci sono presenze anche da Giappone, Albania, Egitto), hanno aderito alla 38^ edizione del concorso internazionale della ceramica bandito dalla Pro Tadino in collaborazione con il Comune, la Regione, il Ministero dell'economia, l'Associazione nazionale città della ceramica e col sostegno della Fondazione della Cassa di risparmio di Perugia, di Banca Etruria ed altri enti. Hanno inviato bozzetti o progetti cartacei che verranno esaminati venerdì 19 dicembre: la commissione giudicatrice ne sceglierà 3, che saranno dichiarati vincitori; gli artisti premiati verranno invitati a Gualdo Tadino per realizzare la propria opera all'interno di aziende del luogo; a primavera le tre opere vincitrici verranno collocate nella nuovissima piazza Mazzini, diventando elementi di arredo urbano e testimonianza d'arte contemporanea open space; tutti gli altri progetti e bozzetti verranno esposti in mostra nella monumentale chiesa di San Francesco in primavera. La giuria, ai cui lavori partecipano senza diritto di voto anche la Presidente della Pro Tadino, Paola Moriconi, il curatore scientifico Nello Teodori, l'esperto in tecnologia della ceramica Giuseppe Biagiotti, è formata dalla presidente Carla Subrizi, docente di arte contemporanea all'Università "la Sapienza" di Roma e da Francesco Galluzzi, docente di Estetica presso la facoltà di Architettura dell'Università di Firenze, da Matteo Chini, docente di Teoria della percezione all'Accademia di Bari e di Estetica all'Accademia di Ravenna, da Giordana Benazzi, saggista e
già storica dell'arte presso la Soprintendenza ai beni culturali
dell'Umbria ed ora responsabile dell'ordinamento del Museo capitolare
diocesano di Foligno, e da Luciano Lepri, giornalista, affermato critico d'arte e curatore di mostre.
- In parallelo è stata già attivata anche la sezione della qualificazione produttiva: 10 designers sono operativi presso i laboratori di alcune aziende del territorio gualdese, con lo scopo di creare prospettive nuove alle produzioni in ceramica.
- Anche la terza sezione della Triennale, chiamata "un'opera per la città", che ha il sostegno diretto di Tagina ceramiche d'arte, è avviata: l'artista Bruna Esposito, nome di primo piano nell'arte contemporanea, pluripremiata a livello internazionale, realizzerà a Gualdo Tadino un'opera in ceramica che verrà collocata in un monumento cittadino.
17/12/2008 09:57
Redazione