Una protesta senza precedenti quella andata in scena stamane a Gualdo Tadino, per dire "no ai no": non a caso, è anche il nome del movimento guidato da Sandra Monacelli contrario alle azioni ostative di Comitati e ambientalisti che negli ultimi anni si sono mossi a livello giudiziale contro l'investimento di Rocchetta sul territorio e i prelievi idrici nell'omonima Gola.
E così stamane a Gualdo Tadino sono scesi in piazza gli autotrasportatori del Consorzio gualdese per manifestare la propria contrarietà ai tanti ricorsi inoltrati in questo periodo da WWF e Comunanza agraria, a livello di giustizia amministrativa, chiedendo l'interdizione o la sospensione degli attingimenti: una protesta motivata da una nota inviata fin da ieri sera dalla stessa Sandra Monacelli, ex senatore e consigliere regionale Udc e oggi portavoce del movimento "No ai No" nato a Gualdo Tadino.
"A distanza di 72 ore dall’ordinanza emessa dal Tribunale degli usi civici con sede a Roma, (notificata al comune di Gualdo Tadino a seguito dell’esposto del WWF) è arrivata la sentenza del Tar che ha respinto il ricorso della Comunanza Agraria, legittimando di fatto la proroga degli attingimenti. La Sentenza del Tar restituisce un po ' di buon senso ad una vicenda apparsa da mesi eccessivamente grottesca".
Sono le parole di commento della Monacelli, sulla pronuncia resa nota ieri e accolta con grande soddisfazione anche dal sindaco Presciutti.
"Gualdo Tadino sta vivendo la peggiore crisi della sua storia spiega la Monacelli - Le piu grandi aziende del territorio hanno messo in forse la loro esistenza ed il destino di centinaia di famiglie. Eppure mentre anche in queste ore si vivono con ansia le trattative per la società Tagina, uno sparuto gruppo di persone che da mesi tiene in scacco a suon di carte bollate l'unico investimento imprenditoriale del territorio, esultava per le decisioni assunte dal tribunale degli usi civici che ha disposto a seguito della denuncia di un signore folignate il sequestro dei pozzi Rocchetta e dell’area circostante. A costoro non interessano di certo le sorti di una città che lentamente muore e tantomeno il destino di altre famiglie di lavoratori" .
La delegazione del Consorzio autotrasportatori gualdesi ha prima manifestato in piazza Martiri della Libertà e poi si è diretta verso i pozzi, accompagnando con la propria presenza le operazioni di delimitazione dell'area sottoposta a sequestro - su disposizione del Commissario per gli Usi civici - iniziate proprio stamane. "Noi siamo con loro, con gli autotrasportatori - assicura la portavoce del "No ai No" - Con la Gualdo che lavora e che produce, che non macera nell' invidia e non si arrende. Questa città non si piegherà alla prepotenza di pochi che sanno dire solo No".
Gubbio/Gualdo Tadino
13/01/2018 10:55
Redazione