Gualdo Tadino: ruba in un convento, inseguito dai frati, arrestato dai Carabinieri

E' stato arrestato in flagranza dopo aver rubato 100 euro da un portafoglio in un convento di frati. E' accaduto sabato pomeriggio a Gualdo Tadino, protagonista negativo un 45enne di nazionalità italiana finito in manette grazie al blitz dei Carabinieri della stazione gualdese allertati dai frati del convento. Ad accorgersi dell'ammanco, il parroco che, dopo aver sbrigato alcune commissioni e aver curato l’orto, ha notato una bici di color bianco appoggiata all’inferriata del piazzale, situazione anomala in quanto non si trattava di orari di visita. Rientato per controllare, ha appurato che gli era stato rubato il portafogli contente la somma di poco più di 100 euro. A quel punto il frate ha chiamato il suo confratello e dopo una breve analisi di quello che era accaduto, assieme hanno realizzato che effettivamente il soggetto della bici si era introdotto nel convento ed in particolare in ambienti destinati sia al culto come anche ad abitazione privata. Poteva essere stato solo lui. Caparbiamente si sono messi all’inseguimento del malvivente e contemporaneamente hanno contattato il 112. L’operatore del centralino compresa la delicatezza dell’intervento richiesto ed allertati i militari della Stazione Carabinieri di Gualdo Tadino capeggiati dal loro comandante, Maresciallo Aiutante Simone Mattei, ha consentito che gli stessi potessero intercettare il ladro lungo la via Flaminia dopo pochi istanti, mentre correva a sostenuta velocità sulla sua bici. A finire nei guai un italiano, C.A, 45enne, con diversi precedenti, che è stato tratto in arresto in flagranza di reato per furto aggravato – oggi verrà giudicato in direttissima dal tribunale di Perugia. La refurtiva è stata recuperata e restituita.