Guastuglia, scavi prossimi alla fine

E’ tornato alla luce il primo edificio di culto urbano di Gubbio finora esplorato estesamente. Sono di 7.40 x 11.54 m. le dimensioni del santuario risalente al I sec. a.C., restituito alla cittadinanza grazie al lavoro di scavo diretto dal prof. Luca Grassigli nella “Guastauglia”, zona archeologica di alto valore scientifico. Oltre a questa importante scoperta, sono stati rinvenuti numerosi oggetti usati durante lo svolgimento dei riti: come 50 contenitori per unguenti o l’ascia in ferro per il sacrificio degli animali. L’area archeologica unisce gli interessi dell’Università degli Studi di Perugia, l’Amministrazione e la Soprintendenza in un unico obiettivo: quello di creare un percorso archeologico visitabile che collega le varie emergenze storico artistiche della città.