Gubbio: 8 marzo; sindaco, donne e uomini insieme su strada diritti

''A donne ed uomini, buon 8 marzo, tutti uniti per percorrere la strada dei diritti per tutti''. Così il sindaco di Gubbio Maria Cristina Ercoli in una nota di augurio per l'8 marzo. ''Non posso non sottolineare l'eccezionale 'prima volta' di un sindaco donna nella città di Gubbio, che dedica a tutte le donne l'8 marzo - rileva -. A tutte dono virtualmente la mimosa, il fiore simbolo che, col suo significato più autentico, resiste anche all'uso consumistico dell'oggi e che parla di desiderio, che parla di volontà: uscire da ogni violenza e discriminazione per costruire una nuova civiltà nelle relazioni tra donne e uomini nel segno di una democrazia finalmente compiuta''. Il sindaco aggiunge che ''quest'anno l'8 marzo compie cento anni. All'origine dell'8 marzo, al di là dell'incendio, c'è la storia della Giornata della donna che è molto più complessa e molto più antica. Da allora un lungo percorso è stato fatto ed è la lotta per il diritto di voto per le donne e l'essere riconosciute come cittadine a pieno titolo''. Nel constatare che ''oggi purtroppo l'8 marzo per molti è divenuto un rito di consumo come altri'', Ercoli riafferma la necessità ''che sia giornata di lotta. Siamo toccate quando una donna perde il lavoro e ci riguardano le scelte che lasciano sempre più sole e ricattabili le lavoratrici nel nostro paese. Ci riguardano le scelte economiche imprenditoriali e di governo che vedono l'occupazione femminile come una prospettiva secondaria ed irrilevante. Ci riguarda quando le donne rinunciano a cercare lavoro e a ricercarlo ''dopo la pausa materna'''. Riconoscendo pertanto che esiste il ''rischio di tornare indietro - il sindaco sollecita a dire - le donne non possono e non devono tornare indietro. Insieme possiamo e dobbiamo volere di più, bisogna tenere alta la guardia per non perdere in un attimo le conquiste di mezzo secolo!''.